Non ha potuto vedere il suo cliente, detenuto nel carcere di Siracusa, per un ritardo di appena 13 minuti. E’ accaduto ad un avvocato ennese che ha protestato per il comportamento zelante adottato nei suoi confronti da parte dell’amministrazione penitenziaria e per questo motivo si è rivolto alla sezione di Siracusa dell’Unione della Camere penali.
Il penalista messo alla porta ha spiegato, come riportato da SiracusaNews, di aver prenotato l’incontro con il suo cliente alle 12,30 ed assicura di essere arrivato nel carcere di contrada Cavadonna alle 12,43. A giustificazione del suo ritardo, l’avvocato ennese sostiene di essere stato impegnato in un’udienza piuttosto complesso al Tribunale di Caltanissetta.
Una volta conclusa si è messo in marcia verso Siracusa solo che non è riuscito a rispettare l’orario in cui era previsto l’incontro con il suo cliente anche per colpa, come rimarcato dal penalista della provincia di Enna, delle pessime condizioni della strada tra Caltanissetta e Siracusa.