Pd, “Enna sta collassando, sindaco se ne vada”

Il Pd di Enna torna a chiedere le dimissioni del sindaco Maurizio Dipietro e della sua amministrazione. Questa volta, sotto i riflettori ci sono le condizioni della rete viaria, l’ultimo caso è la frana sulla Sp2, che il Partito democratico attribuisce ad una gestione superficiale da parte di chi tiene le redini del Comune. “Mai Enna è stata così in basso nella sua storia e riteniamo che, dinnanzi a tutto questo, il sindaco e la sua co-responsabile giunta debba prendere atto del fallimento e farsi definitivamente da parte ridando la parola ai cittadini” attacca il Pd.

Le accuse del Pd

Entrando nel dettaglio delle accuse, gli esponenti del Pd sostengono che “non è più accettabile lo stato di disastro infrastrutturale, politico ed economico che stritola la nostra comunità: il disastro delle strade, che vede il centro ormai isolato, le pendici pericolanti, la parte bassa desolata, le zone rurali dl tutto abbandonate, sono la rappresentazione plastica di una condizione di abbandono da parte di un’amministrazione che ha ormai non ha più senso di esistere”.

Tutte le criticità in città

Il Pd fa l’elenco di tutte la criticità della città, ponendo delle domande all’amministrazione. “La situazione della viabilità alla villa farina e pisciotto? Coi calcinacci che cadono? Il degrado dei collegamenti da Enna alta a bassa? Il traffico allucinante o i semafori non funzionanti? Le buche nelle strade, l’incuria totale delle vie secondarie? Il viale Diaz a pezzi? Per non parlare della situazione orrenda di molte aree di Enna bassa, del tutto in rovina, o il totale abbandono delle zone rurale, con le abitazioni isolate e le vie ormai ridotte a trazzere?

L’affondo a Scilla

L’opposizione alla giunta Dipietro ne ha anche per l’assessore alla Viabilità, Biagio Scillia. “Qualche tempo fa leggevamo l’assessore Scillia dire che loro sono sempre intervenuti “prontamente”. Sono parole prive di senso, che sminuiscono le denunce continue dei nostri concittadini e di un territorio al collasso. Cosa intende per prontamente? Intende, forse, che siete intervenuti su tutto ciò?”