Proseguendo con il piano di potenziamento del personale, fortemente voluto dalla Direzione Strategica dell’ASP di Enna, attraverso 67 nuove stabilizzazioni L’Azienda si arricchisce di ulteriori dipendenti, giovani e capaci, pronti ad aiutare i colleghi attualmente in servizio, per offrire alla collettività servizi sempre più puntuali e di qualità, finalizzati a migliorare l’esperienza di assistenza sanitaria per chi ne ha bisogno.

Ad essere potenziato questa volta sarà principalmente il comparto sanitario; beneficeranno, infatti, della stabilizzazione 42 OSS, 9 infermieri, 2 fisioterapisti, 1 logopedista, 1 audiometrista, 2 tecnici di laboratorio, 2 tecnici di radiologia, ed anche qualche profilo amministrativo.

 “Si tratta di figure indispensabili per incrementare i servizi che la nostra Azienda eroga agli assistiti – sottolinea il Direttore Sanitario Dr. Emanuele Cassarà, costantemente impegnato nella ricerca e nella razionalizzazione di nuove risorse – attraverso la stabilizzazione di questo personale potenzieremo le prestazioni sanitarie in tutto il territorio”.

L’avviso per le stabilizzazioni, secondo tutti i criteri dettati dalla legge e nel rispetto del piano del fabbisogno aziendale, è stato pubblicato con la delibera del Direttore Generale n. 318 del 07 marzo 2025, ed è consultabile nel sito internet dell’ASP di Enna, www.aspenna.it, nella sezione Albo on line. Gli aventi diritto, secondo tutte le indicazioni presenti nell’avviso, potranno inoltrare richiesta all’ASP di Enna, attraverso apposito modello, entro il 15° giorno dalla pubblicazione dello stesso sulla GURS.

Grande soddisfazione nelle parole del Direttore Amministrativo Dr.ssa Maria Sigona che ha gestito la regia della procedura di stabilizzazione: “Voglio fare i miei migliori auguri ai futuri dipendenti precisando che questo traguardo non è significativo solo per loro, e le rispettive famiglie, ma principalmente rappresenta per la nostra Azienda una rinnovata spinta verso quella ricerca di qualità ed efficienza che ci siamo prefissati fin dal primo giorno di lavoro”.