Un chilometro e mezzo di cavi di rame è stato tranciato e in parte rubato nel lotto 6 del cantiere del raddoppio della linea ferroviaria Bicocca- Catenanuova. All’inizio del mese era iniziata la stesura della linea di contatto in treccia di rame, che per tutto il doppio binario avrebbe avuto una stesa di 80 km. Il livello avanzato dei lavori di questa opera, viene così ritardato da questo furto che costituisce un danno non solo economico per l’azienda ma farà slittare i tempi di consegna dell’opera.

La deputata Longi

“Mi ero già recata una settimana fà presso il lotto 6 del cantiere per assistere alla posa dei cavi, ultimo step prima dell’elettrificazione della linea e del successivo collaudo” afferma il deputato di Fratelli d’Italia, Eliana Longi. ” Mi era stato evidenziato che è proprio in questa fase che si verificano la maggior parte di furti di rame poiché sono più facilmente asportabili data l’assenza di elettricità. Queste attività illecite vengono ulteriormente avvantaggiate dal fatto che la strada provinciale 192, presso cui si svolgono i lavori, è interrotta su alcuni viadotti, rendendone occasionale il transito di veicoli”.

I professionisti dei furti

I mezzi a disposizione delle società di sicurezza si sono rivelati insufficienti nel contrastare e prevenire le organizzazioni criminali, che spesso utilizzano nuove tecnologie, quali avanzati droni ad infrarossi e vere e proprie squadre organizzate con mezzi e attrezzi speciali. “Sarà mio personale impegno fare il possibile per coinvolgere le istituzioni al fine di garantire un presidio di controllo per contrastare non solo tali atti ma anche eventuali sabotaggi, sempre più frequenti, oltre che il proseguimento indisturbato dei lavori, per consegnare alla comunità un’opera infrastrutturale fondamentale” dice Longi