La direzione dell’Asp di Enna ha affidato i lavori per il completamento del restauro e della ristrutturazione del vecchio ospedale Ferro Branciforti Capra di Leonforte, al centro di una lunga vicenda giudiziaria risalente al 2007. Gli interventi saranno eseguiti entro 90 giorni e che determineranno la riapertura del Presidio sanitario territoriale.
La vicenda giudiziaria, per conto dell’Asp, è stata seguita dagli uffici legali dell’azienda che si sono avvalsi della consulenza dell’ingegnere Maria Rindone, riuscendo a raggiungere “un accordo bonario tra tutte le parti in causa” sancito con provvedimento del Tribunale di Enna il 10 dicembre scorso. E così potranno riprendere i lavori bloccati da 17 anni.
Nel 2007, a seguito di una procedura che coinvolgeva la Soprintendenza ai Beni Culturali di Enna, in quanto l’edificio è di interesse storico, l’Asp di Enna, proprietaria dell’immobile, e il Comune di Leonforte, titolato alla richiesta di finanziamento presso l’Assessorato regionale ai Beni Culturali, approvarono un progetto per il restauro e la ristrutturazione del vecchio ospedale. Ne nacque un contenzioso giudiziario con la ditta aggiudicatrice quando ormai il 90% dei lavori era eseguito, ragione per quale il cantiere si paralizzò, lasciando l’opera incompiuta.
Nel 2023 l’Asp di Enna optò per una transazione tra le parti per chiudere la vicenda. L’azienda sanitaria si è fatta carico della spesa necessaria ed “ha concesso un finanziamento di ulteriori 130.000,00 offrendo, con affidamento diretto, alla ditta aggiudicatrice originaria la possibilità di ultimare i lavori per riconsegnare finalmente al suo uso assistenziale lo stabile tanto caro ud utile alla collettività.
“Siamo davvero contenti di restituire questo prezioso bene ai leonfortesi, lo stabile restaurato e completamente rinnovato sarà destinato all’implementazione di ulteriori attività e servizi sanitari a vantaggio di tutto il bacino di utenza territoriale” ha dichiarato il direttore dell’Asp, Mario Zappia.