Enna-Cronaca

Rimpasto in giunta, ore decisive, Macaluso, “io resto al mio posto”

Sono ore decisive per il rimpasto nella giunta comunale di Enna voluto principalmente dal sindaco, Maurizio Dipietro, per rilanciare l’azione amministrativa e magari preparare meglio la coalizione a suo sostegno, a forza trazione Centrodestra, alle elezioni della primavera del 2026.

Gli assessori in bilico

Alcuni assessori non marcerebbero con i giri giusti, da qui l’idea di Dipietro di sostituire chi ha arrestato il passo con delle figure con un profilo meno politico e più marcatamente tecnico: una strada difficilmente percorribile, specie quando all’orizzonte ci sono le elezioni ma il primo cittadino ha, comunque, lanciato il sasso nello stagno, forse anche per scuotere gli alleati e qualcuno in giunta.

La Dc entra o no?

Uno dei nodi da sciogliere è la partecipazione della nuova Dc, per cui se si dovesse decidere di fare entrare il partito di Cuffaro nell’amministrazione sarà inevitabile qualche sacrificio, certamente uno. In ogni caso, la partita dovrebbe chiudersi tra 3 giorni, stando ad alcune indiscrezioni.

Rumors su Macaluso

Nelle ultime ore sono circolate indiscrezioni circa la posizione della consigliere comunale di opposizione, Giusy Macaluso: secondo questi rumors sarebbe in procinto di abbracciare altri partiti vicini all’amministrazione Dipietro o movimenti di nuova formazione come la Stella del Sud, i cui padri sono Lagalla, Micciché e Lombardo.

La consigliera, “solo chiacchiere, resto dove sono”

“In merito alle notizie di stampa circolate nelle ultime ore circa una mia adesione al gruppo MPA, smentisco categoricamente tale determinazione. Così come smentisco una mia possibile adesione al costituendo movimento “LaLoMi”. Insomma, trattasi di chiacchiere” sostiene Giusy Macaluso.

“Pur riconoscendo – argomenta Macaluso – di avere ottimi rapporti con gran parte dei consiglieri comunali di maggioranza e dei componenti della giunta, ho fatto la scelta, diversi mesi fa,   di aderire al gruppo misto e lì rimango. Quando e se dovessi decidere di assumere una posizione diversa da quella attuale in consiglio comunale, aderendo ad un partito politico, sarà frutto di una scelta condivisa con il mio gruppo storico, il gruppo con il quale ho condiviso tante battaglie e l’elezione in consiglio comunale”

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Redazione