Vicino spione esce dal carcere, Riesame accoglie il ricorso

E’ stato scarcerato dal Tribunale del Riesame il 52enne di Enna arrestato dalla polizia il 30 gennaio scorso per atti persecutori ai danni dei vicini di casa.

Il ricorso della difesa

I giudici hanno accolto il ricorso presentato dalla difesa dell’indagato, rappresentato dagli avvocati Gabriele Cantaro e Giuseppe Milano: la misura cautelare è stata sostituita con il divieto di avvicinamento alla coppia di vicini che lo ha denunciato ed al condominio dove si sono svolti i fatti. Il 52enne, come indicato nel provvedimento del Riesame, vivrà nell’abitazione di un familiare, non potrà comunicare, in nessun modo con le vittime .

La tesi dell’accusa

L’uomo, secondo la ricostruzione della polizia, si sarebbe reso responsabile di diversi episodi di stalkeraggio: in particolare, l’indagato avrebbe istallato delle telecamere di sorveglianza che gli avrebbe consentito di conoscere i movimenti delle persone prese di mira, inoltre, dal racconto fornito dagli inquirenti avrebbe danneggiato il loro contatore Enel e la cassetta della posta.

Le offese ad una vicina

Le sue attenzioni si sarebbero rivolte ad una coppia ma nel corso delle indagini si è scoperto che il 52enne avrebbe offeso, in più occasioni, la donna, apostrofandola con termini irripetibili anche fuori dal contesto condominiale, come è capitato in una occasione in via Pergusa quando i due si sono incrociati con le macchina.

Con l’auto bloccò l’ingresso

In un altro episodio, lo stesso 52enne, con la propria auto, avrebbe bloccato il portone del condominio impedendo, di fatto, alla donna di uscire.