Terremoto in Sicilia avvertito anche nell’Ennese

Un sciame sismico si è registrato al largo dell’isola di Alicudi, nel Messinese. Ben 11 scosse sono state censite dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia dalle 16,19 alle 18,37. Il terremoto con un picco di magnitudo 4.8 si è sentito anche nell’Ennese e sono state tante le persone che lo hanno avvertito, in particolare le segnalazioni arrivano da Enna e da Troina. Naturalmente, sulle chat e sui social impazzano i commenti ma, paura a parte, non si registrano danni alle persone né si sono verificati problemi agli edifici.

L’esperto, “è un’area di dinamica attiva”

“Si tratta di un’area di dinamica attiva, quindi è caratterizzata da eventi sismici”. Lo ha detto all’AGI Stefano Branca, direttore dell’Ingv di Catania, a proposito della scossa di magnitudo 4.8 registrata al largo tra le isole di Alicudi e Filicudi. L’epicentro è stato in mare e l’ipocentro è stato localizzato a 18 km. “La zona – ha proseguito Branca – è fortemente sismica con strutture tettoniche attive che attraversano tutto il Tirreno”.

Meloni segue la situazione

Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, segue l’evolversi della situazione relativa alla forte scossa di terremoto nel Messinese. È in costante contatto con il ministro Nello Musumeci, il Capo della Protezione Civile Fabio Ciciliano e le autorità competenti per monitorare gli sviluppi e coordinare eventuali interventi. E’ quanto informa una nota di palazzo Chigi. 

Schifani, “in contatto con Cocina”

Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, segue “con attenzione” l’evolversi della situazione dopo il terremoto di 4,8 gradi Richter, con epicentro a est di Alicudi, ma che è stato avvertito in diverse aree dell’Isola. “Sono in costante contatto con il capo della Protezione civile regionale, Salvo Cocina – dice Schifani – che a sua volta è in stretto raccordo con il sindaco di Lipari, con il prefetto di Messina e con l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia per un primo e rapido monitoraggio di eventuali danni, che al momento non sono stati segnalati. La Regione è, comunque, pronta a intervenire con tutti i mezzi a disposizione per supportare le comunità coinvolte e garantire la sicurezza dei cittadini”.