Valguarnera

Strade da Terzo mondo, sopralluogo per disporre interventi

Le piogge torrenziali dei giorni scorsi più una atavica criticità nella manutenzione, hanno posto alcune strade provinciali di 2^ livello in uno stato di impraticabilità e di abbandono. Ci si riferisce nella fattispecie
alla SP. 8, alla SP. 122 e alla SP. 79, tutte strade che attraversano il territorio comunale, ma le cui competenze per quanto riguarda la viabilità sono in capo al Libero consorzio comunale.

La vecchia Sp 8

La SP 8 una vecchia strada che da Valguarnera conduce a Raddusa è da decenni in condizioni
disastrose, in particolare il tratto sino in contrada Dolei che interessa gli agricoltori valguarneresi, tratto completamente abbandonato a sé stesso per mancanza di manutenzione. Questa strada è sede di aziende agricole nonché area di interesse paesaggistico e naturalistico. In essa giacciono da anni quintali di rifiuti abbandonati lungo i cigli della strada e sui tombini. Basta una pioggia più intensa del previsto per essere impraticabile, a discapito degli agricoltori che non sanno come percorrerla se non con fuoristrada e dei tanti sportivi che vanno a fare footing.

Le condizioni della Sp 122

La SP 122 invece è l’arteria che passa da dietro il cimitero per andarsi a collegare con la statale 192 ed è pure un tratto di percorso del cammino di San Giacomo. Anche in essa risiedono diverse aziende
agricole e produttive, ma anche in questo caso basta una pioggia più insistente per renderne difficoltoso il transito di mezzi, visto che la pioggia non riesce a confluire nei tombini e canalette. Considerato
l’importanza di questa strada occorrerebbe intanto una manutenzione straordinaria per la pulizia dei tombini per poi regimentarne l’acqua all’interno di essi.

Le competenze sulla Sp 79

La SP 79 è invece la strada che collega Val di Noce e Zia Lisa con contrada Montagna, diventata negli anni un’appendice del paese per i numerosi insediamenti abitativi. In questa strada la titolarità viaria appartiene sempre al Libero consorzio, territorialmente invece è divisa tra il Comune di Valguarnera ed il Comune di Assoro. Questa, oltre ad essere una strada molto transitata dai numerosi residenti, vacanzieri
estivi e sportivi è pure parecchio alberata, sarebbe quindi necessario migliorarne sia la sicurezza stradale che i corsi d’acqua, considerato che una parte di questo tratto diventa percorribile a fatica quando vi è una pioggia più forte del normale.

Alberi pericolanti

Non solo, ma vi insistono pure alberi d’alto fusto pericolanti alcuni di essi caduti per il forte vento lo scorso venerdì 17 gennaio, senza per fortuna procurare danni a persone. Nella parte alta inoltre, poco sotto la Madonnina, in una curva ad U, manca un pezzo di guardrail che rende quel tratto molto pericoloso in caso di nebbia.

Il sopralluogo

Le tre strade citate sono state oggetto lunedì scorso di un sopralluogo da parte della sindaca Draià, del comandante della polizia municipale Scarpaci e di un tecnico del Libero consorzio: “Già da ieri – comunica la sindaca- il Libero consorzio da noi sollecitato, ha inviato una squadra di operai che sono al lavoro sulla SP 79 in contrada Montagna, per interventi di pulizia dei tombini, per la rimozione dei vari detriti
caduti, dei fanghi e degli alberi pericolanti. Per la SP122 e SP 8 abbiamo sollecitato il Libero consorzio a rimuovere nell’immediato quanto meno le discariche di spazzatura che insistono lungo il percorso. Per quanto riguarda invece interventi più strutturali ci siamo rivolti all’autorità regionale di bacino, da cui aspettiamo un riscontro. Da tenere conto inoltre- conclude- che abbiamo richiesto alla Protezione civile un importo di 265 mila euro per i danni causati al cimitero ed altri immobili del patrimonio pubblico comunale, da cui mi attendo un esito positivo.”

Published by
Rino Caltagirone