Enna-Cronaca

Assoconsumatori, “sindaci votino per separarsi dal gestore idrico”

Assoconsumatori dichiara di essere favorevole allo scioglimento del contratto tra i Comuni dell’Ennese con AcquaEnna. Domani, l’Ati, l’assemblea dei sindaci, discuterà se ci sono le condizioni per risolvere il contratto con il gestore idrico. “Ci aspettiamo che i sindaci votino per sciogliere ogni laccio con l’attuale gestore idrico. Seguiremo la vicenda – dice a ViviEnna Fedele Cameli, esponente di Assoconsumatori – molto da vicino e faremo pubblici i nomi dei partecipanti e le loro dichiarazioni di voto, con totale trasparenza: la popolazione deve sapere chi sono i responsabili politici e non solo di questo disastro”.

Il lavoro con i Comuni

L’esponente di Assoconsumatori evidenzia che l’associazione ha lavorato insieme ad alcuni Comuni dell’Ennese per raggiungere questo obiettivo. “È stato fatto un grande lavoro che ha visto Assoconsumatori promuovere  in vari Comuni la delibera del Comune di Troina sullo scioglimento del rapporto con AcquaEnna” dice Cameli

Gestione mista del servizio idrico

L’esponente di Assoconsumatori ritiene “AcquaEnna inadempiente ma al netto di tutto questo andrebbe rivisto il sistema di gestione del servizio idrico che dovrebbe avere una modalità mista con partecipazione pubblica e privata”.

Class action? “Non convince”

In merito all’iniziativa del Comitato Senz’Acqua Enna che sta promuovendo una class action contro il gestore per ottenere i risarcimenti dei soldi pagati con le bollette per via di anomalie nei calcoli, il referente di Assoconsumatori la boccia. “La class action? E’ un percorso che non mi convince, intanto perché si chiedono soldi agli utenti ma poi c’è una tempistica molto complessa, per cui si arriverebbe ad una sentenza dopo molti anni, senza contare che le bollette arriveranno lo stesso, inoltre, cosa da non sottovalutare, il gestore dispone di risorse legali non indifferenti”.

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Redazione