Con la sottoscrizione della permuta tra l’Università Kore e il Comune di Enna, l’edificio della ex scuola media Pascoli diventerà sede universitaria e la Casa del Mietitore, ferma da anni con le 4 frecce nei pressi del quadrivio di S. Anna, passerà al patrimonio comunale per essere poi ristrutturato e restituito alla
cittadinanza. Per la verità a tale risultato si è arrivati un pò tardi e le connesse vicende burocratiche hanno rallentato non poco gli impegni temporali assunti dalle due parti.
Tuttavia l’accordo è importante e merita di essere commentato. Solo al compimento del 20° anno d’età (il decreto ministeriale di riconoscimento è datato 5 maggio 2005) la Kore potrà salire a Enna-alta, come a volere dimostrare che una siffatta decisione necessitava di una maturità compiuta. E noi siamo disposti pure a credere che le cose siano andate così e che tale evento non poteva essere anticipato di qualche lustro per esorcizzare ciò che si consumò in tempi epici nelle rive del lago di Pergusa e che da tempo troviamo raffigurato al Belvedere, ad opera del Bernini, a pochi metri dall’ex Pascoli.
Con il suo “Ratto” Plutone ebbe infatti la meglio sulla ingenua Kore (o Proserpina) anche per la sua tenera età. La maturità raggiunta oggi dalla Kore rappresenterà invece un punto di forza e di certezza per il futuro di Enna, ma solo se la comunità riuscirà a farne tesoro, orientandone sia la vision che la mission della città. In tale contesto però, gli ennesi non dovranno accontentarsi di un accordo al ribasso come quello che Zeus fece con Plutone per assicurare un rientro “part-time” di Kore presso la madre
Cerere, né di affidarsi ad una classe politica che non sappia ben interpretare l’arrivo della primavera.