Maltempo, 27 interventi in nottata dei pompieri, al via la conta dei danni

Sono stati 27 gli interventi effettuati nel corso della notte dai vigili del fuoco del comando provinciale di Enna. Il lavoro maggiore si è concentrato nella rimozione degli alberi che sono stati spazzati via dalle fortissime folate di vento registratesi per tutta la giornata di ieri in cui vigeva l’allerta rossa. “Per rispondere al meglio alle richieste di soccorso, anche per la notte appena trascorsa il dispositivo è stato incrementato con il raddoppio dei turni” spiegano dal comando provinciale dei vigili del fuoco di Enna.

I segni del maltempo nell’Ennese

Oggi si è tornati alla normalità, infatti le scuole hanno riaperto dopo lo stop alle lezioni disposto dai sindaci ma le città portano ancora i segni del maltempo. Tante le strade chiuse, in particolare ad Enna, il capo dell’amministrazione, è stato costretto a chiudere via Ottavio Catalano per rischio di frana ed ancora il tratto di via IV Novembre tra il quadrivio Monte sino all’intersezione con via Flora ed ancora via duca D’Aosta. Disagi anche ad Agira dove si è verificata una frana in via Vittorio Emanuele ma ci sono stati diversi allegamenti di abitazioni.

Le strade devastate

L’esondazione del Dittaino ha causato l’allagamento di un buon pezzo di strada della Statale 192, in particolare nel tratto a cominciare dalla Sp4 fino allo svincolo di Mulinello della A19. Questa porzione è stata chiusa al traffico ed ieri sera i soccorritori, tra cui la Polizia stradale, i vigili del fuoco e la Protezione civile, hanno tratto in salvo diversi automobilisti rimasti intrappolati nei loro veicoli, sommersi dall’acqua, arrivata quasi all’altezza dei finestrini. In pessime condizioni, perché coperto di fango il tratto dallo svincolo di Mulinello che si interseca poi sulla Sp 63, la strada che consente poi di raggiungere Enna.