Più ore di lavoro negli asili nido Schillaci e Canali, per migliorare la condizione degli operatori e dare l’opportunità, al tempo stesso, ai genitori dei piccoli di gestire meglio le proprie giornate lavorative. E’ quanto emerge in una nota diffusa dal sindaco di Piazza Armerina, Nino Cammarata e dall’assessore alle Politiche sociali Giuseppe Capizzi.
La giunta ha utilizzato il fondo nazionale per il sistema integrato di educazione e istruzione, ampliando l’attività e sostenendo i costi di gestione degli asili. “Per l’asilo Schillaci – spiega l’assessore Capizzi – è prevista l’implementazione delle ore lavorative per dieci educatori professionali, uno dei quali con funzioni di coordinatore, per tre ore ciascuno settimanali; e tre Ausiliari, di cui uno addetto alla cucina, per tre ore ciascuno settimanali. Il totale, per ciascun operatore, sale a 27,5 ore settimanali. Questo consente l’estensione dell’orario di apertura dalle 7.30 alle 14.30. Ce lo chiedono le famiglie”.
Al tempo stesso, spiega ancora l’assessore, nella staccata dei Canali è “prevista l’implementazione delle ore del coordinatore, per un totale di 150 ore. “Inoltre viene incrementato l’orario per due educatori professionali, con un totale di 27,5 ore ciascuno settimanali, pari a quelle dei due ausiliari, uno dei quali addetto alla cucina. In questo caso – sottolinea ancora l’assessore – l’apertura è dalle 8 alle 14”. Anche in questo caso a chiederlo erano state le famiglie.
“Desidero esprimere grande soddisfazione – spiega il sindaco Cammarata -. Ringraziamo per il lavoro svolto gli uffici del terzo settore Servizi sociali, in particolare il dirigente, dottore Giuseppe Notaro, e la dottoressa Roberta Marino. Era tanto tempo che le famiglie ci chiedevano di intervenire per aumentare l’orario di apertura. I nostri interventi non si fermano qui”.
“Come sempre – conclude Capizzi – si lavora incessantemente, giorno dopo giorno, portando atti e azioni concrete per tutte le fasce e le esigenze della popolazione, senza perdersi in inutili polemiche, atti e chiacchiere”.