Odissea per una paziente grave, trasferita in 3 ospedali in poche ore
Enna-Cronaca - 09/01/2025
Odissea sanitaria per una donna trasferita in 3 ospedali per essere curata ed operata. Una vicenda accaduta nei giorni scorsi come denunciato dal Comitato Salviamo l’ospedale di Leonforte che, appellandosi al direttore generale dell’Asp di Enna, chiede un maggior potenziamento della sanità locale.
“Mancano medici all’ospedale di Leonforte”
Secondo quanto emerso nel racconto del Comitato, la donna sarebbe arrivata al Ferro Branciforti Capra di Leonforte con un’ambulanza ma qui vi sarebbe stato il primo intoppo, non di poco conto: la mancanza di personale medico, problema atavico nella sanità ennese.
I trasferimenti a Enna e Caltanissetta
Il Comitato Salviamo l’ospedale di Leonforte fornisce maggiori dettagli sulla storia della paziente, sostenendo che, “per l’assenza dell’anestesista non è stato possibile eseguire una Tac”. Motivo per cui, come svela il Comitato, è stata condotta, “dopo 4 ore”, all’Umberto I di Enna sempre a bordo dell’ambulanza.
Evidentemente, le condizioni della donna non sarebbero state affatto buone, da qui la decisione di provvedere al terzo trasferimento, questa volta a Caltanissetta, struttura ospedaliera più attrezzata. “Facciamo gli auguri alla signora e speriamo che tutto finisca bene” si legge nel documento del Comitato che si rivolge al direttore dell’Asp di Enna, Mario Zappia.
La richiesta all’Asp
“Chiediamo con urgenza – dice il presidente del Comitato, Turi Castrogiovanni – di potenziare il Pronto soccorso con il personale medico che adesso è mancante”, inoltre il Comitato chiede il ripristino dei “laboratori di analisi e radiologia che possono salvare la vita”.