L’ Oasi di Troina, avvierà dal prossimo mese di febbraio il progetto sperimentale “Tele-visita Filtro” per la gestione delle liste d’attesa. Per questo progetto l’Istituto ha ottenuto un contributo straordinario regionale di trecento mila euro, a seguito di un emendamento approvato all’unanimità dai deputati del Parlamento siciliano, nell’ambito della votazione della scorsa finanziaria regionale.
L’avvio del progetto prevederà per il mese in corso la predisposizione di una piattaforma tecnologica necessaria a poter garantire in sicurezza l’attività di pre-visita, la predisposizione di form, questionari e cartelle specifiche, per poi entrare nella fase ufficiale di fruizione del servizio dalla prima settimana di febbraio.
La “Tele-visita Filtro”, nel rispetto delle Linee di indirizzo sulla gestione delle liste d’attesa, consisterà in una interazione on line tra paziente e medico nel rispetto della privacy e in tutta sicurezza, per una prima valutazione clinica. Tale modalità permetterà di valutare l’eventuale inappropriatezza di un ricovero presso l’Istituto, suggerendo alla famiglia del paziente un setting assistenziale meno impegnativo, ovvero indirizzandoli verso altre soluzioni. Di contro, nell’ambito della televisita, valutata l’appropriatezza, il medico raccoglierà tutta una serie di informazioni e documentazione inerente al paziente come la categorizzazione del sospetto diagnostico principale; l’eventuale ipotesi di diagnosi differenziale; l’individuazione di possibili comorbidità prevalenti in termini di urgenza terapeutica. Al termine della “Televisita” il medico deciderà il percorso clinico più adeguato e appropriato. Ciò consentirà una riduzione dei termini di permanenza del ricovero in Istituto, unitamente ad un percorso clinico già pre-configurato nel momento in cui il paziente arriverà fisicamente in Istituto. Questa stessa modalità verrà anche traslata per l’effettuazione dei controlli. Al termine di questo primo anno di sperimentazione, l’Istituto analizzerà tutti i dati del progetto per un report sull’efficacia e l’ottimizzazione dell’iniziativa.
Le modalità di prenotazione e accesso per la “Televisita” saranno rese note dall’Istituto nei giorni a seguire, attraverso i propri canali di comunicazione ufficiali.
Per il Direttore Generale dell’IRCCS Oasi, il dott. Arturo Caranna, “questo progetto rappresenta un’iniziativa unica nel panorama regionale e si staglia nell’ambito delle opportunità offerte dalla Telemedicina. Come Istituto comprendiamo bene le esigenze, ma soprattutto le preoccupazioni e l’ansia dei genitori legate al voler sapere e ottenere nel più breve tempo possibile la conferma o meno di un eventuale sospetto diagnostico. Abbiamo ragionato su quali strumenti poter mettere in campo e ci è sembrato funzionale sperimentare la modalità della “Televisita”. Siamo fiduciosi – conclude il DG Caranna – che questo sistema possa procurare dei benefici in termini di riduzione delle nostre liste d’attesa. Mi preme ringraziare i firmatari dell’emendamento e tutti i deputati dell’ARS che hanno valutato positivamente questa iniziativa, riconoscendo la validità e gli sforzi che l’Istituto sta mettendo in campo per migliorare i servizi a tutto vantaggio delle persone assistite e delle loro famiglie”.