La neve imbianca l’Ancipa, il livello dell’acqua a 6 milioni di metri cubi

La neve che in pochi si aspettavano non solo sta imbiancando molti Comuni, addirittura a Piazza Armerina non se ne vedeva da 38 anni, ma anche la diga Ancipa.

Spettacolo scenografico ma anche tanta acqua per la diga

E non è solo uno spettacolo scenografico l’invaso tinto di bianco ma, come indicato dal Movimento per la difesa del territorio, il fenomeno sta facendo crescere il livello dell’acqua: se, intorno alla fine del mese di novembre, la soglia era di circa 450 mila metri cubi di acqua, al punto di scatenare l’occupazione dei sindaci dei 5 Comuni Ancipa dipendenti che chiusero i rubinetti verso Caltanissetta e San Cataldo, nelle ore scorse si è toccato la quota di 6 milioni di metri cubi. “Il livello dell’acqua alle 16:50 del 27/12 e’ a 925,43 metri ovvero circa 6 milioni di m3” fanno sapere dal Movimento per la difesa del territorio.

Cosa ci aspetta nel 2025

Probabilmente, il livello crescerà ancora così da aumentare la scorta fino al periodo in cui di pioggia se ne vedrà poca o niente, in linea con quanto sta accadendo negli ultimi anni anche se in tanti incrociano le dita sperando in un 2025 meno secco.

Il prezzo pagato dagli agricoltori nel 2024

Perché quello che sta per andare via è stato devastante ed i primi a pagarne le conseguenze sono stati gli agricoltori: tantissimi i raccolti persi per via della siccità per non parlare della condizione degli allevatori, a corto di foraggi e costretti, in tanti casi, ad abbattere i propri animali.

Riparare le condotte e saremo nelle stesse condizioni

Certo, la lezione del 2024 è molto chiara: senza programmazione non si fa strada, per cui se non si provvederà a rendere ottimali le condotte, da cui si perde una quantità enorme di acqua, i sacrifici a cui sono tutt’ora costretti i cittadini della provincia di Enna saranno stati del tutto inutili ed il rischio di ritrovarsi nelle stesse condizioni tra un anno potrebbe essere altamente probabile.