Valguarnera

Nasce associazione a Valguarnera nel nome di Liborio Marotta

Nasce una nuova associazione a Valguarnera: “Cultura e Territorio Liborio Marotta” guidata da Marzia Fornieri. Il battesimo è avvenuto nella splendida cornice della Chiesa di San Francesco di Paola, dopo una
messa dedicata proprio in memoria di Liborio Marotta.

L’incontro

Il neo direttivo ha accolto i tanti partecipanti nel salone parrocchiale che sarà sede dell’associazione.  Un momento davvero speciale che ha visto la commozione della famiglia Marotta e l’entusiasmo di tanti giovani che sono stati amici di Marotta, spentosi mesi addietro e lasciando ricordi indelebili ai componenti della neo associazione. Da oggi siamo pronti- dichiara la neo presidente Fornieri- a dare il via ai nostri progetti e agli eventi socio-culturali che organizzeremo nei prossimi mesi per cercare
di portare movimento nella nostra amata Valguarnera. Il nostro impegno parte da lontano, esattamente dal 2016, allorquando creammo un carro allegorico per il carnevale Valguarnerese; nel 2017 l’incontro e
la prima collaborazione con Liborio Marotta che da quel momento non ci ha mai fatto mancare il suo sostegno e il suo ingegno. Un impegno e una passione- sottolinea Fornieri- alimentata negli anni e che nel 2022 e nel 2023 ci ha visto protagonisti, da ospiti, ad Acireale in uno dei carnevali più belli d’Italia”.

La perdita di Liborio Marotta

Poi, nonostante il gruppo crescesse e si cementasse nell’amicizia, è venuto a mancare Liborio Marotta uno dei pilastri del carnevale e quindi gli amici più cari hanno sentito l’esigenza di costituire l’associazione. “Vogliamo ringraziare tutti i presenti- conclude la neo presidente- all’inaugurazione, non ci aspettavamo
questa grande partecipazione. È stato un inizio che ci ha scaldato il cuore, un segnale fondamentale per noi che ci ha dato un concreto supporto per iniziare questa nuova avventura con il piede giusto.
Insieme possiamo fare grandi cose per il nostro territorio e riportare in vita tradizioni e momenti di condivisione che uniscono la comunità.”

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Rino Caltagirone