Natale alla Santa Chiara Enna tra musica, canti e solidarietà

Recite, uscite didattiche, allestimenti, canti, tanta musica, visite a sorpresa di Babbo Natale e soprattutto mani tese ai più bisognosi.

Nonostante l’istituto comprensivo Santa Chiara Enna abbia iniziato l’anno scolastico affrontando un poderoso trasloco e diversi cambiamenti nel plessi, l’organizzazione degli eventi natalizi è andata avanti a pieno ritmo. “La nostra scuola non si è mai fermata, nonostante le prevedibili difficoltà dovute alla nostra piccola-grande rivoluzione – ha dichiarato la dirigente scolastica Antonietta Di Franco – dall’infanzia fino alle medie, tutti gli alunni, i docenti, i collaboratori e il personale di segreteria hanno vissuto appieno i preparativi del nostro intenso periodo pre natalizio”.

Recite e concerti aperti alle famiglie degli alunni hanno allietato le mattine e i pomeriggi degli ultimi giorni di scuola prima delle vacanze nei diversi plessi scolastici di Enna e Calascibetta.

E se alcune classi della scuola primaria hanno visitato la casa di Babbo Natale con un’apposita uscita nel Catanese, in tanti sono stati i bambini che hanno ricevuto direttamente a scuola la visita del loro personaggio più amato, che ha consegnato loro caramelle e regali. Al plesso di scuola primaria Santa Chiara, Babbo Natale è addirittura arrivato con un elfo e uno zampognaro all’interno di un set allestito con camino, poltrona e portalettere per accogliere le richieste scritte degli scolari, mentre a Sant’Onofrio lo stesso Babbo è stato accolto dal suono della fisarmonica e dagli abbracci dei bambini. Nella scuola dell’infanzia Cicirello, le maestre hanno allestito un vero e proprio percorso natalizio, con scenari di cartone, stoffe e gonfiabili.

I CONCERTI DI NATALE

Chiesa madre di Calascibetta strapiena come per le grandi occasioni per il concerto dell’orchestra didattica Verga e del coro e i piccoli solisti della scuola primaria del plesso Umberto I che si è tenuto martedì 17, alla presenza della preside Di Franco, l’assessore comunale Maria Rita Speciale e le autorità religiose.

In scena, l’orchestra di 51 elementi e 32 coristi diretti dal docente Giorgio Denaro che per il coro è stato supportato dalla docente referente Carmela Dello Spedale assieme a tutte le insegnanti della scuola primaria.

In repertorio, brani di ispirazione natalizia e il canto siciliano “È la notti di Natali”, eseguito in versione folk. A curare le sessioni di strumento sono i docenti Corrado Cristaldi (flauti), Armando Falanga ed Emanuela Bruno (entrambi insegnanti di clarinetto), Giorgio Denaro (pianoforti e percussioni dello strumentario Orff) e Maurizio Scaminante (chitarre).

Particolarmente apprezzato il concerto dell’orchestra didattica Pascoli che con l’apporto del coro InCanto si è esibita la sera di mercoledì 18 in una chiesa di San Francesco gremita di pubblico. L’orchestra, diretta dal maestro Salvatore Borzillieri, è formata da 50 alunni che seguono i corsi di strumento di chitarra (con il docente Alessandro Baronello), violino (con il professore Massimo Cantone), pianoforte (con il docente Bruno Ferraro) e percussioni (con il professor Borzillieri) e per l’occasione ha visto la partecipazione anche di ex alunni. Da qualche anno nelle esibizioni pubbliche, all’orchestra si affianca il coro InCanto composto da 30 alunni di scuola primaria e diretto dall’insegnante Loredana Dottore, con la supervisione della docente referente Ivana Lo Giudice e il supporto delle maestre Silvana Di Dio, Maria Teresa Filippini, Licia Renna e Carmelinda Venti.

Applaudita la performance che ha mixato brani ritmati e lenti, con la celebre Basta poco, canzone di successo di Ornella Vanoni, e l’intensa Ave Maria di Caccini eseguita per voci bianche. Il repertorio è stato arricchito da riflessioni sulla ricerca della propria identità e sull’apertura all’altro, con momenti recitativi interpretati dai ragazzi della scuola media guidati dalle docenti Katia Di Venti e Lina Caltagirone. Alla fine della serata, la dirigente Di Franco ha annunciato: “A gennaio siamo pronti a inaugurare le nuove aule per le lezioni di strumento musicale che ci sono state consegnate dal comune di Enna nel rinnovato plesso Pascoli di piazza Colajanni”.

EVENTI DI SOLIDARIETÀ

Le classi seconde e quarte del plesso di scuola primaria Santa Chiara e tutte le classi di scuola primaria del plesso Sant’Onofrio hanno organizzato dei mercatini solidali, allestiti nella scuola Sant’Onofrio e al plesso Valverde. Sono stati gli stessi alunni, guidati dagli insegnanti a preparare dei lavoretti artistici da mettere in mostra: alberelli, pigne, decorazioni variopinte.

Martedì 17 pomeriggio entrambi gli allestimenti sono stati inaugurati in contemporanea nell’auditorium Valverde e al teatrino di Sant’Onofrio con dei canti natalizi eseguiti dai bambini in italiano e in inglese e brani legati alla fratellanza e all’accoglienza, seguendo il motto della scuola Santa Chiara per l’anno scolastico 2024/2025: “Per una scuola inclusiva. La bellezza di… stare insieme”. Il coro di Sant’Onofrio è stato diretto dalla docente Silvana Di Dio. Il ricavato dei mercatini, una cospicua somma frutto della generosità delle famiglie degli alunni, è stato devoluto alla Fondazione Punto Missione che opera in Italia e all’estero per migliorare la vita di persone e famiglie in difficoltà.

Giovedì 19 mattina, nell’auditorium Valverde del plesso di scuola primaria Santa Chiara è stata organizzata una grande festa con tutte le classi di scuola primaria dell’istituto (comprese quelle del plesso Sant’Onofrio) per la consegna de “Le scatole di Natale”, l’iniziativa di solidarietà organizzata in collaborazione con l’associazione ennese Il Solco. All’evento erano presenti la dirigente scolastica Di Franco, l’assessore all’istruzione Giuseppe La Porta e i rappresentanti dell’associazione Il Solco, presieduta da Salvatore Astorina.

Per tutto il mese di dicembre gli alunni hanno preparato e consegnato a scuola delle scatole decorate contenenti qualcosa di caldo, dolci, qualcosa utile per l’igiene personale e un pensiero gentile, giocattoli e passatempi, da destinare a bimbi bisognosi. Il progetto, ideato durante la pandemia da Covid 19, è stato riproposto negli anni ed è divenuto un appuntamento immancabile dell’istituto Santa Chiara in vista delle festività natalizie, “perché mette concretamente in pratica i valori di solidarietà e fratellanza”, spiega la docente organizzatrice Ivana Lo Giudice.

La consegna delle scatole è avvenuta in un clima di grande vivacità, tra brani del coro InCanto, canti e balletti dei bambini, uniti a riflessioni, frasi a tema, cartelloni dimostrativi, tutti preparati dagli alunni e dalle docenti per sottolineare l’importanza di tendere una mano a chi vive in difficoltà. Tutte le scatole raccolte sono state consegnate alla parrocchia San Biagio e al banco alimentare gestito dall’associazione Hope. Astorina ha commentato: “È sempre bello coinvolgere le scuole che aderiscono con entusiasmo a questa iniziativa. Sono proprio i più piccoli a essere i più premurosi verso i meno fortunati. Ancora una volta la città di Enna ha dimostrato di avere un grande cuore solidale”.