Ennesi, scordatevi più acqua a Natale e Capodanno

E’ destinata ad essere un sogno la richiesta, formalizzata in una lettera al gestore idrico, del Comitato Senz’Acqua Enna, di ricevere acqua in modo continuativo nelle giornate del 24 e 25 dicembre ed ancora il 31 dicembre ed il primo gennaio.

Le ragioni della richiesta

Una deroga chiesta dai rappresentanti del Movimento per consentire alle famiglie di potersi unire in questi giorni di festa, perché, con il razionamento idrico e l’attuale turnazione, 5 giorni, è impresa difficile mettere nello stesso tavolo un numero importante di persone, considerato l’uso di acqua che ne deriverebbe.

Perché non si può fare

Secondo quanto appreso da ViviEnna, l’erogazione continuativa in quelle giornate di festa è tecnicamente possibile ma non con l’attuale volume di acqua a disposizione della città che viene approvvigionata in via esclusiva dai pozzi Bannatelle 3 e 5 dal surplus proveniente da Leonforte.

Serve l’Ancipa ma per Enna è off limit

Come ci spiega una fonte tecnica, servirebbe il supporto d’acqua dalla diga Ancipa, “come avveniva prima” solo che le scorte della diga, che, per il momento, contiene circa 2,5 milioni di metri cubi, sono riservate non solo ai 5 Comuni ennesi, Troina, Nicosia, Gagliano, Sperlinga e Cerami, ma anche a Caltanissetta e San Cataldo.

Nelle ore scorse, peraltro, in Cabina di regia sono state definite le nuove quote d’acqua per il Nisseno, che, a partire dalla giornata di domani, dovrebbe rifornirsi dalle fonti individuate nelle settimane scorse ma mai entrate in funzione per problemi tecnici.