E’ finita sull’importantissimo quotidiano inglese The Guardian la guerra dell’acqua tra i 5 Comuni ennesi e Caltanissetta in merito all’approvvigionamento idrico dalla diga Ancipa.
Sebbene, in Cabina di regia, al termine dell’occupazione dei 5 sindaci ribelli dell’impianto di potabilizzazione, si era deciso di riservare le scorte idriche solo per l’Ennese, nei giorni scorsi, ViviEnna, ha appreso che l’acqua continua ad essere fornita al capoluogo nisseno perché i nuovi pozzi non riescono ancora ad approvvigionare la città.
Il quotidiano britannico ha realizzato un lungo reportage dal titolo “La guerra dell’acqua: come la siccità minaccia la sopravvivenza delle città siciliane”. L’inviato del giornale inglese ha sentito numerose testimonianze, tra cui quella di alcuni operatori turistici che parlano di una guerra tra poveri perché, comunque, la si metta la vicenda, entrambe le province, Enna e Caltanissetta, sono fortemente penalizzate dalla crisi.
Sono state anche riportate le storie di molti troinesi che, in vista del Natale, hanno messo da parte delle buone scorte di acqua per cucinare e lavarsi.
Nel reportage si fa anche cenno all’uso del vecchio abbeveratoio di Ummuru, alla periferia della città dove, in tanti, si precipitano, per raccogliere quanta più acqua possibile.
“A lungo termine, questa siccità rischia di spopolare i piccoli centri già scarsamente popolati dell’entroterra siciliano”, ha detto il sindaco di Troina, Alfio Giachino, intervistato dall’inviato del quotidiano inglese. “Qui non è in gioco solo il futuro della diga. È il futuro delle nostre città, il futuro della nostra gente”