Polo liceale, Turano irremovibile, appello di Dipietro a Schifani
Enna-Cronaca - 05/12/2024
Ha prodotto una fumata nera l’incontro tra l’assessore regionale dell’Istruzione, Turano e gli studenti del liceo scientifico Farinato in merito all’accorpamento tra la stessa scuola ed il liceo classico Colajanni. Gli alunni, così come i docenti ed il personale Ata sono contrari al cosiddetto Polo liceale, deciso nel corso della Conferenza provinciale di oltre un mese fa, ma l’assessore non si sarebbe lasciato convincere dalle motivazioni della scuola per un passo indietro.
L’aiuto al sindaco
E così gli studenti si sono rivolti al sindaco di Enna perché si possa compiere un passo, tra cui la convocazione di un’altra conferenza provinciale, e Dipietro ha accolto le loro richieste, del resto, come da lui stesso affermato, l’amministrazione si era espressa contro la fusione anche se il suo delegato, l’assessore La Porta, nella votazione si è astenuto. “Enna è la più piccola provincia della regione siciliana e i nostri ragazzi, inevitabilmente, patiscono i disagi di non vivere in una città metropolitana. Si vogliono privare pure dell’orgoglio di appartenere ad un liceo autonomo?” si chiede in modo retorico il sindaco di Enna.
L’appello a Schifani
Il sindaco di Enna ha lanciato un appello al presidente della Regione perché tenga conto delle richieste del territorio. “Faccio appello al Presidente Schifani e al suo assessore di fare uno sforzo ulteriore verso il mondo studentesco ennese. Ho assistito ad un cambio di rotta (e lo dico con apprezzamento) , del governo dinnanzi alle giuste proteste delle popolazione del nord della provincia sul tema diga. Lo evidenzio per dire che la politica, se e quando vuole, può scegliere legittimamente di interpretare diversamente le regole stabilite. I nostri ragazzi hanno manifestato il loro dissenso e le loro preoccupazioni senza infrangere le leggi, con forza ma con civiltà, perché loro sanno che le leggi si rispettano, ma proprio per questo hanno ancora più diritto ad essere ascoltati e a non ricevere un trattamento di serie B”.
La commissaria del Libero consorzio
Il sindaco, nel dare atto “alla vice presidente ARS, on. Lantieri, di essere stata a fianco dei nostri ragazzi”, auspica “che la commissaria della provincia ci convochi lunedì per formulare altra ipotesi congiuntamente al dirigente dell’ufficio scolastico CL-EN perché, tra le tante forzatura a cui siamo abituati ad assistere nel mondo politico, dare un’altra possibilità ai nostri ragazzi ci sembra una nobile e dovuta forzatura”.