Il Brevis di questo mese la casa editrice GAEDITORI lo ha dedicato e donato alla Scuola di Pallavolo Regalbuto , pubblicando un libretto sul modello organizzativo e di contrasto su ogni forma di violenza ai minori e su alcune norme di comportamento che riguardano gli atleti, tecnici e dirigenti della Società e Genitori. Un manuale che la dirigenza ha voluto pubblicare per donarlo ai propri ragazzi e loro genitori. L’idea è stata accolta da Gaetano Amoruso e Antonello La Piana i quali hanno da sempre mostrato interesse per il mondo dello sport e per gli eventi sociali di un certo interesse. Nella premessa gli autori del Brevis sottolineano come la Scuola di Pallavolo Regalbuto si basa sull’impegno di numerose persone , sinceramente animate dalla comune passione sportiva che ambiscono a fornire ai propri ragazzi , ai tecnici e ai sostenitori un ambiente sano e disponibile al gioco della pallavolo , all’allenamento e alla socializzazione. Un impegno volontario che a Regalbuto ha consentito a tante generazioni di praticare la pallavolo – seppur tra continue difficoltà logistiche. La tutela dei minori e quella di genere è stato sempre il motivo principale della stessa esistenza del volley nel tessuto sociale del paese. Oggi alle società sportive è richiesto di pubblicare il cosidetto modello organizzativo e di controllo a maggiore tutela delle famiglie. ” Voglio ringraziare la Gaeditori – ci dice il Presidente Vitale- per il grande supporto orale e materiale che fornisce alla nostra Scuola di pallavolo. Dopo il libro di Brunella Gasperini ( Cos’è una donna problemi e segreti delle adolescenti) donato alle atlete della squadra di prima divisione femminile lo scorso Natale 2023 , oggi Gaetano e Antonello ci regalano un Manuale su un argomento molto dibattuto e che purtroppo spesse volte è oggetto di cronaca, quale quello della tutela dei minori e di ogni forma di violenza su di essi, un manuale etico sportivo ed educativo , scritto dalla nostra Scuola di pallavolo, che in occasione del prossimo Santo Natale 2024 doneremo ai nostri ragazzi e alle ragazze del volley.”