“Il Provveditore non ha ad oggi ricevuto la lettera da parte del sindaco di Enna che si era impegnato a ribadire la posizione di contrarietà dell’amministrazione comunale riguardo il Dimensionamento stesso”.
E’ quanto emerge nella nota degli studenti del Liceo Farinato di Enna al termine dell’incontro tra gli stessi alunni della scuola, insieme a tutto il personale scolastico, avvenuto nel pomeriggio del 19 novembre nei locali dell’Aula magna del Liceo Scientifico “P. Farinato” con il Provveditore di Enna e Caltanissetta, che si è espresso per l’accorpamento del liceo Farinato e del liceo classico Colajanni: proposta votata dalla Conferenza provinciale ma fortemente contestata. L’incontro, come fanno sapere gli studenti, è stato richiesto dalla componente genitori alla Dirigente scolastica Dott.ssa Lucia Lomonico.
Inoltre, gli studenti annunciano che ci sarà un incontro con l’assessore regionale Turano, fissato per il 28 novembre alle 12 a Palermo: l’esponente del Governo regionale riceverà la delegazione di docenti, genitori, alunni e personale ATA in merito al dimensionamento della provincia di Enna, manifestando la loro contrarietà al Polo liceale.
C’è stato il giallo della posizione del Comune di Enna, infatti nella Conferenza provinciale l’assessore La Porta si è astenuto nonostante avesse avuto dal sindaco il mandato di opporsi. Il Provveditore, agli studenti, ha esplicitato che dallo stesso sindaco non ha, però, ricevuto alcuna comunicazione. E così, stamane, è stata inviata da Dipietro questa lettera per chiarire la posizione dell’amministrazione.
“M preme manifestarle formalmente, affinché Ella – si legge nella lettera del sindaco – se ne faccia portavoce nella decisoria sede regionale, la convinta contrarietà dell’amministrazione comunale che rappresento rispetto a qualsivoglia proposta di accorpamento di istituti scolastici della mia città ivi compresa quella oggetto del controverso voto di astensione del rappresentante del Comune di Enna nel corso della conferenza provinciale da poco svoltasi. Certo che la presente chiarirà in modo definitivo la volontà dell’amministrazione municipale di Enna e che Ella saprà adeguatamente rappresentarla e sostenerla in sede di conferenza regionale”.
Il Provveditore, nel corso dell’incontro, ha detto che ha fatto propria la proposta dell’accorpamento avanzata dal suo predecessore. “Ha inoltre affermato di non aver ricevuto nessun’altra proposta alternativa, in seno alla conferenza provinciale, non chiarendo né chi né come avrebbe potuto avanzarne un’altra” fanno sapere gli studenti del Farinato.
Secondo gli studenti, “la convocazione della conferenza provinciale è avvenuta in tempi strettamente ridotti e che i dati relativi al numero degli studenti, non sono mai stati resi pubblici, per cui sarebbe stato impossibile per chiunque avanzare una qualsivoglia proposta alternativa”.
“A tal proposito è stata sottolineata la mancata considerazione – si legge nella nota – delle delibere degli organi collegiali e la loro volontà di difendere l’autonomia degli istituti e il territorio stesso, in conformità con le normative nazionali e regionali attualmente in vigore. In ogni caso la scuola è a tutela dell’intero territorio della Provincia ennese”.
Gli studenti hanno riferito che il Provveditore “si è detto pronto a rappresentare al meglio le istanze dei licei e a riportare le preoccupazioni espresse da tutti i partecipanti all’assemblea sul territorio, ormai deprivato di molte risorse, sulla sua precaria viabilità, sullo scoramento generale degli stessi abitanti”