“Corsi e ricorsi storici” avrebbe detto G. Vico, ogni anno in questo periodo si ripete a Enna lo stesso problema degli accorpamenti degli Istituti, quest’anno tocca ai prestigiosi Licei, Liceo Scientifico “P. Farinato” con l’IIS Colajanni. La DC SI OPPONE alla Costituzione del Polo Liceale, si oppone alla decisione della conferenza provinciale. Una grave decisione che andrà a ledere tutto il territorio, a far perdere l’identità e l’autonomia dei Licei, a mettere in crisi l’offerta formativa, la didattica e l’educazione dei ragazzi. Tale decisione non ha tenuto in considerazione le norme vigenti, la Legge Regionale 6 del 2000, il decreto assessoriale regionale 804 del 24 luglio 2024 e quello nazionale. In sintesi, le norme prevedono: il mantenimento dell’Autonomia delle scuole con 400 alunni se in comuni montani, come Enna e la realizzazione di poli esclusivamente in aree metropolitane o comunque ad alta densità demografica, che non riguarda la nostra città. Un accorpamento illegale che favorirà anche l’abbandono scolastico e la perdita di posti di lavoro, D.S., D.S.A., personale docente e A.T.A. La città di Enna, capoluogo di provincia, non può anche essere penalizzata a livello educativo-formativo, lavorativo ed economico, già lo è abbastanza. Il commissario comunale ha parlato con gli onorevoli del partito i quali hanno detto di aver avuto una interlocuzione con la giunta regionale per capire come intervenire affinché si possa evitare tutto ciò.