Enna-Cronaca

Riduzione dei rifiuti, la scuola Neglia-Savarese in prima linea

L’Istituto Comprensivo “F.P. Neglia – N. Savarese” di Enna ha partecipato alla Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (SERR) 2024, promossa dall’Unione Europea per rafforzare la consapevolezza della necessità della riduzione dei rifiuti.

Il progetto

Le attività hanno coinvolto le classi prime della scuola secondaria di primo grado e le classi terze della scuola primaria. Il progetto annuale della Scuola ennese sulla raccolta differenziata, dal titolo “Uso e riuso delle risorse del Pianeta, non abuso” voluto dal Dirigente Scolastico Maria Filippa Amaradio, e condiviso dal personale docente, mira ad orientare gli scolari alla cittadinanza attiva e responsabile, contribuendo a renderli coscienti delle strette e complesse relazioni che legano l’uomo e la natura, al fine di suscitare modificazioni, anche profonde, nei loro comportamenti e quindi negli stili di vita, individuali e collettivi, a tutela delle risorse del Pianeta e dei suoi abitanti. 

Le attività che proseguiranno fino a maggio del 2025, oltre al lavoro propedeutico in classe -indispensabile e significativamente efficace- guidato dai docenti, ha previsto anche laboratori sull’arte del riciclo.

La conferenza

Inoltre, a scuola si è svolta una conferenza a cui hanno partecipato oltre 180 allievi accompagnati dai loro insegnanti;

I relatori

Il Dirigente scolastico Maria Filippa Amaradio che, oltre ad accogliere gli ospiti, ha presentato le classi rivolgendo loro un plauso per avere raccolto non solo gli alimenti da donare ma anche per essersi adoperati con l’arte del riciclo per rendere gli ambienti scolastici più accoglienti, sottolineando così anche l’importanza della scuola come luogo di solidarietà e condivisione di affetti.

La professoressa Rosa Termine, docente referente del Progetto, ha trattato il focus della SERR 2024 sullo “Spreco alimentare”, ricordando che questo spreco deriva oltre che dalle famiglie anche dalla ristorazione, dalla grande distribuzione e dalla vendita al dettaglio dei prodotti; la riduzione di tale spreco impatterebbe in misura minore sull’ambiente, riducendo in particolare le emissioni di gas serra.

 Lucio Arcidiacono, funzionario del Dipartimento dell’Acqua e dei Rifiuti della Regione Siciliana, ha messo in evidenza anche la necessità della raccolta differenziata dei rifiuti, oltre ad esporre l’importanza del compostaggio domestico.

 Fernando Rizza, della Fondazione Banco Alimentare di Catania,, assieme ai volontari Valeria e Sebastiano, ha esposto le attività di volontariato che questa Fondazione espleta in aiuto alle persone che hanno meno.

Federico Emma, dell’Associazione “La Tenda”, ha comunicato della quasi trentennale attività della loro Associazione nel creare una rete attorno alle famiglie in difficoltà ed ha invitato i ragazzi a diventare loro stessi volontari dato che il volontariato rappresenta l’espressione pratica della solidarietà.

Gli attestati

Gli allievi dopo aver esposto le loro riflessioni hanno consegnato quanto raccolto (beni alimentari, giocattoli e libri per ragazzi) alle due Organizzazioni Di Volontariato presenti, per donarlo alle famiglie con difficoltà economiche. Infine a tutte le classi partecipanti sono stati consegnati gli attestati di partecipazione in cui vengono designate “Ambasciatrici dell’Ambiente”.

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Redazione