“Ci chiediamo se il voto di astensione sull’accorpamento dei due licei sia piuttosto dettato da logiche partitiche estranee e contrastanti con gli interessi delle istituzioni scolastiche ennesi”. Lo affermano i gruppi consiliari d’opposizione, tra cui Partito Democratico, Enna Viva, Siamo Enna, Nuova D.C., Nuova Cittadinanza e Moderati per Enna, che hanno chiesto la convocazione di un Consiglio comunale in merito al caso del voto sul Polo liceale, con l’accorpamento dei licei Farinato e Colajanni deciso dalla Conferenza provinciale. L’opposizione è schierata contro al fusione dei due istituti.
In quella Conferenza provinciale, tenutasi al Libero Consorzio, l’assessore La Porta, delegato dell’amministrazione Dipietro, si è astenuto, contribuendo a far passare la proposta del provveditore, salvo poi essere ripreso dal sindaco, il quale ha sostenuto che La Porta aveva il preciso mandato di votare contro l’accorpamento. Inoltre, Dipietro ha sollecitato la deputata regionale Luisa Lantieri a farsi portavoce dell’amministrazione per chiedere al Governo regionale di rigettare la deliberazione della Conferenza provinciale considerata la posizione contraria della giunta.
Insomma, un vero caso politico dentro la stessa amministrazione come rimarcato dall’opposizione. “L’Assessore La Porta affida ad un post su Facebook le proprie giustificazioni: la sua astensione dal voto
sarebbe dovuta ad un non meglio specificato “fair play istituzionale”, frutto della sua “ingenuità politica”.
Ma il tentativo di correggere il tiro è apparso risibile e grottesco persino al Sindaco, il quale ha tuonato
parole di sfiducia nei confronti del proprio assessore” si legge nella nota dei gruppi di opposizione.
Per l’opposizione, mentre “la città è costretta a prendere atto della inadeguatezza di questa Amministrazione, dimostratasi ancora una volta incapace di difendere gli interessi della propria comunità scolastica, i responsabili di questo teatrino rimangono inchiodati nelle loro ambitissime poltrone. Noi pensiamo, invece, che – soprattutto in seguito alle parole del Sindaco – l’Assessore La Porta debba
dimettersi”.
Secondo l’opposizione, il piano di dimensionamento porta la firma del Governo Meloni per poi essere recepito dall’amministrazione regionale. “Non è un caso, dunque, che la proposta di accorpamento dei licei Colajanni e Farinato sia stata votata favorevolmente dai Sindaci iscritti o simpatizzanti dei partiti che sostengono il governo nazionale e quello regionale”
L’opposizione manifesta la sua totale contrarietà al Polo liceale di cui chiede la discussione in aula. “Noi proveremo anche quest’anno a scongiurare l’accorpamento dei nostri storici licei, che hanno il diritto di
mantenere la propria autonomia. Per tutto quanto esposto, chiediamo che venga urgentemente convocato il Consiglio Comunale, al fine di una seria verifica politica su quanto accaduto e di adottare azioni tese ad evitare l’accorpamento degli istituti Colajanni e Farinato”