Interrogazione parlamentare dei deputati del Pd, tra cui Fabio Venezia, al presidente della Regione ed all’assessore alle Infrastrutture per la realizzazione di un percorso stradale alternativo dopo la chiusura del ponte del Dittaino, al centro di lavori da parte dell’Anas. L’allarme è stato lanciato dal Comune di Catenanuova dove si è tenuto, nei giorni scorsi, un Consiglio comunale ai cui hanno preso parte lo stesso Venezia e l’europarlamentare di FdI, Ruggero Razza.
“La chiusura del tratto creerà notevoli disagi alle comunità di Catenanuova e Castel di Iudica isolando per di più di un anno i cittadini del territorio che si devono spostare quotidianamente per motivi di studio, lavoro o per usufruire dei servizi essenziali a partire dalla sanità. L’arteria stradale è quotidianamente interessata da notevoli flussi di traffico e nel tratto di territorio interessato dalla chiusura insistono numerose aziende zootecniche, agrumicole e cerealicole che ormai da diverso tempo sono alle prese con una gravissima crisi dovuta alla siccità”.
I deputati del Pd, nell’interrogazione, fanno sapere al Governo regionale che, nonostante gli allarmi lanciati dalle comunità locali, si è proceduto lo stesso all’ordinanza di chiusura.
“In diverse riunioni ufficiali e tavoli tecnici l’amministrazione comunale – si legge nell’interrogazione – di Catenanuova ha chiesto di alleviare i suddetti disagi attraverso la realizzazione di un percorso alternativo parallelo al ponte esistente al fine di consentire il transito veicolare durante la fase di esecuzione dei lavori. In data 23 ottobre 2024 si è tenuta una conferenza dei servizi congiunta presso la prefettura di Enna e Catania al fine di trovare una soluzione al problema ma, nonostante la ferma opposizione dei comuni alla fine dell’incontro l’ANAS è stata autorizzata alla chiusura al traffico veicolare del tratto per consentire l’esecuzione dei lavori”.
I deputati Ars del Pd chiedono a “questo assessorato se sia a conoscenza di quanto sopra descritto e se non ritenga opportuno intervenire con la massima urgenza affinché venga realizzato un bilancio di intervento un percorso alternativo parallelo al ponte esistente”.