“La situazione relativa a via Pergusa sembra davvero grave, attendiamo di avere altre informazioni ma possiamo certamente dire che è seria”. Lo afferma a ViviEnna l’assessore Rosalinda Campanile, in contatto come tutta la giunta, con i soccorritori, tra cui vigili del fuoco e Protezione civile, sullo stato del costone, franato sotto i colpi della pioggia, abbattutasi, con grande intensità, a partire dalla serata di ieri.
L’assessore Campanile tira un sospiro di sollievo perché lo smottamento del costone non ha colpito nessuno. “Per fortuna che – racconta a ViviEnna l’assessore – in quel momento non transitavano macchine, altrimenti staremmo qui a parlare di una tragedia”. In effetti, nelle immagini si scorge una macchina che si ferma in tempo prima del cedimento.
Le prime stime, dunque, non sono per niente rassicuranti. “C’è da dire -spiega ancora l’assessore Rosalinda Campanile – che la situazione dei terreni è particolarmente grave. Nel senso, che la siccità ha inaridito tutto, tra cui la capacità di assorbire acqua: da questo scaturisce lo smottamento. La verità, ormai sotto gli occhi di tutti, è che siamo in pieno clima tropicale”.
I tecnici sono già al lavoro per comprendere la portata del danno. Come emergerebbe dalle prime interlocuzioni avviate dal Comune in quella porzione ci sarebbe una sorgente, dunque dell’acqua che aggiunta alla pioggia potrebbe moltiplicare gli effetti della frana. La situazione potrebbe cambiare da un momento all’altro, molto dipenderà dalle condizioni meteorologiche.
In merito a quello che si dovrà fare in via Pergusa, l’assessore Campanile sostiene che bisognerà valutare la portata del danno. “In questo momento – dice l’assessore del Comune di Enna – ci sono le squadre dei vigili del fuoco e della protezione civile che stanno provvedendo a rimuovere i detriti, piuttosto grossi, dalla strada, per quanto concerne gli interventi successivi va prima compreso quello che è accaduto e solo a quel punto avremo contezza del danno. Però, se la situazione, come sembra, è grave, di certo il Comune non potrà fare tutto da solo”.
Le scuole, comunque, restano aperte, non ci sono indicazioni dalla Protezione civile e dall’amministrazione sulla chiusura degli istituti scolastici per via del maltempo.