Crisi idrica, possibili interruzioni d’acqua per il maltempo
Enna-Provincia - 19/10/2024
Possibili disagi nell’erogazione idrica nelle province di Enna, Caltanissetta e parte di Agrigento nel fine settimana.
La nota di Siciliacque
Lo afferma, in una nota Siciliacque, in merito alle conseguenze del maltempo sull’approvvigionamento idrico perché “un eccessivo intorbidimento delle acque presenti negli invasi” potrebbe determinare “interruzioni temporanee dei potabilizzatori e, quindi, brevi sospensioni dell’immissione dell’acqua nella rete idrica”. La comunicazione di Siciliacque è stata inviata alle Prefetture e alle Ati di Agrigento, Caltanissetta, Enna, Palermo e Trapani, ai Consorzi di bonifica di Agrigento, Caltanissetta ed Enna e al coordinatore della cabina di regia per l’emergenza idrica, Salvatore Cocina.
“Nei prossimi giorni – si legge – si abbatteranno sulla Sicilia fenomeni temporaleschi di notevole intensità e durata che, se da un lato rappresentano un evento certamente migliorativo delle condizioni degli invasi, dall’altro, considerato il basso livello, il limitato tirante idrico ed il moderato volume contenuto nei bacini, potranno determinare condizioni di forte intorbidimento e rimescolamento delle acque”.
La situazione all’Ancipa
In particolare, sottolinea la società che gestisce il servizio idrico sovrambito in Sicilia, nei bacini Ancipa e Fanaco, che “si trovano al di sotto delle quote di derivazione naturale, il fenomeno sopra descritto potrà avere intensità notevole”. “Vi è la probabilità che potremo essere costretti ad interrompere il trattamento delle acque negli impianti di potabilizzazione Ancipa (Troina), Fanaco (Cammarata), Garcia (Sambuca di Sicilia) e Ragoleto (Gela), con conseguente sospensione delle erogazioni sugli adduttori Ancipa, Fanaco, Garcia, Gela-Aragona, Madonie Ovest e Montescuro Ovest e riduzione delle disponibilità sul sistema Favara di Burgio”, concludono da Siciliacque che ha già allertato tutti i reparti operativi e gli impianti.