Allagamenti al Dittaino, Greco, “dove sorgerà la stazione ferroviaria”

“Le nostre strade sono allagate e i nostri rubinetti a secco. Questa è l’inaccettabile contraddizione di una provincia in emergenza idrica che alle prime piogge si allaga provocando danni e disagi”. Lo afferma il consigliere comunale del Pd di Enna, Marco Greco, che interviene sul maltempo nell’Ennese e sull’incapacità del territorio di riuscire ad assorbire a questi eventi, dettati, comunque, dal cambiamento climatico.

La stazione ferroviaria al Dittaino

Il consigliere comunale evidenzia i pericoli per quella che sarà la nuova stazione ferroviaria di Enna, a ridosso dell’area del Dittaino, dove si è verificato l’allagamento . “Mancata programmazione, mancata manutenzione, mancata gestione del territorio – dice Marco Greco – e mancata consapevolezza da parte di chi ci governa del fatto che tutto ciò è causato da un problema molto più grande chiamato cambiamento climatico. Pochi eventi piovosi ma sempre più estremi. La zona che vedete in video è esattamente quella in cui sorgerà la nuova stazione ferroviaria. Una scelta azzeccata sotto tutti i punti di vista”.

I danni nell’Ennese

Le forti piogge che dal pomeriggio di ieri hanno interessato il territorio Ennese, hanno provocato numerosi smottamenti. A Enna, una frana ha interessato via Pergusa, arteria che collega la parte alta della città a Enna bassa e alla frazione Pergusa. A cedere un muraglione di contenimento di una delle arterie cruciali per la viabilità della città. A Pergusa, risultano isolate da una frana alcune famiglie che vivono in contrada Porasporino. Le zone più colpite dagli smottamenti e dalle frane sono Dittaino, Leonforte. Non sono segnalati allagamenti. Nelle zone interessate dalle frane sono al lavoro, Vigili del fuoco, volontari della protezione civile e le forze dell’ordine.