Il Tribunale di Perugia ha condannato alla pena di un anno e 4 mesi di reclusione un autista di un bus, un 50enne toscano, accusato di violenza sessuale ai danni di una donna, originaria di Enna, durante il viaggio dalla Sicilia all’Umbria. L’episodio avvenne 11 anni dopo la denuncia della stessa vittima che sulla sua pagina social ha commentato la sentenza dei giudici di primo grado.
“Undici anni fa mi è successa – scrive la donna – questa cosa qui. Avevo perso ogni speranza, ma non ho mai mollato. Finalmente è finita, e per una volta bene. Undici anni fa ero piccola e molto impaurita, denunciai per dare un segnale, oggi quel segnale è arrivato, e spero possa essere di esempio per molte”.
Secondo quanto emerso dalla testimonianza della donna, l’imputato, poco dopo il cambio di un collega alla guida dell’autobus, si sarebbe seduto dietro la studentessa ed a quel punto, attraverso le feritoie dei sedili, avrebbe toccato la vittima che protestò. L’autista avrebbe provato per la seconda volta ad avvicinarsi alla donna, proponendole di prendere un caffè insieme. La vittima resistette ai tentativi di quell’uomo ed al termine di quel terribile viaggio decise di sporgere denuncia.