E’ stata fissata al 5 dicembre la prima udienza del processo, con il rito abbreviato, che vede alla sbarra Paolo Colianni, il medico ed ex assessore regionale accusato di violenza aggravata su minori.
E’ stata accolta la richiesta della difesa del professionista dopo che il gup del Tribunale di Enna, nei mesi scorsi, aveva disposto il giudizio con il rito immediato nei confronti del medico, tratto in arresto dalla polizia il 27 gennaio scorso.
Secondo quanto sostenuto dall’accusa, l’ex assessore avrebbe abusato di una sua paziente appena quattordicenne. Le violenze si sarebbero consumate nel corso delle sedute di psicoterapia alla quale la giovane si stava sottoponendo: sono state le insegnanti della ragazza a sospettare qualcosa e da questo è nata l’inchiesta.
La difesa ha sempre negato le accuse ma gli inquirenti sostengono di avere nella propria disponibilità elementi, tra cui chat, a supporto delle tesi accusatoria.