C’erano banchi vuoti ieri in occasione del Consiglio comunale di Enna che ha affrontato il delicato tema dell’emergenza idrica.
Non è un caso di assenteismo, anzi capita spesso di vedere l’aula semi deserta perché il regolamento dell’assemblea consente di partecipare alle sedute in modalità da remoto, insomma da casa o da qualunque posto. Una possibilità che non piace alla parlamentare nazionale di Fratelli d’Italia, Eliana Longi che chiede di tornare all’antico.
“Credo fortemente che l’assunzione – dice Longi – di responsabilità da parte di chi ricopre un ruolo istituzionale debba passare anche dalla presenza fisica in aula, soprattutto in occasione come quella di oggi, in cui la platea è gremita di cittadini esasperati che avrebbero dovuto ricevere rispetto e accoglienza da parte dell’intero Consiglio Comunale”
“A questo proposito esorto l’intero Consiglio – aggiunge Longi – a modificare il regolamento introdotto durante l’emergenza COVID che ancora prevede la possibilità di partecipare alle assemblee anche in modalità remota e che obblighi i consiglieri comunali a recarsi fisicamente in aula. Credo che sia un atto di rispetto nei confronti dei propri elettori e dei candidati che risultano i primi dei non eletti che magari potrebbero garantire la loro presenza in aula in caso di dimissioni da parte di consiglieri troppo impegnati per presiedere alle assemblee”