Tentato omicidio a Villarosa, 8 anni in Appello per Alberto Paternò
Villarosa - 20/09/2024
La corte di appello di Caltanissetta, presieduta da Teresa Carmela Giannazzo, ha confermato la sentenza di condanna, emessa in primo grado dal tribunale di Enna, a 8 anni di carcere per Alberto Paternò, accusato del tentato omicidio di Maurizio Cappa, avvenuto a Villarosa, nel dicembre del 2017.
Le richieste del pm
Il procuratore generale Fabio D’Anna, nella sua requisitoria, aveva chiesto la conferma della condanna, a cui si è accodato il legale di Maurizio Cappa, costituitosi parte civile con l’avvocato Donatella Baglio Pantano. Diverse le posizioni degli altri, tutti imparentati tra loro, che avrebbero partecipato ad una vera e propria spedizione punitiva.
Gli altri imputati
Calogero Paternó che in primo grado ha beneficiato del rito abbreviato è stato assolto dal tribunale di Enna ma la Procura ha fatto appello e si attende che venga fissata l’udienza, Andrea Angelo Paternò è stato condannato con abbreviato a 5 anni e 9 mesi di carcere mentre Angelo Paternò è stato assolto già in primo grado.
Il possibile movente
All’origine del tentato omicidio ci sarebbero stati dissidi, legati ad una donna, tra i Paternò e Cappa. La vittima fu aggredita a coltellate mentre andava a riavviare il contatore della luce, che i Paternò avevano staccato per attirarlo al di fuori della sua abitazione dove Cappa viveva con i figli minori