Enna-Cronaca

Paradosso ennese, Dipietro, “Consorzio bonifica dà acqua a Raddusa”

Hanno destato scalpore le dichiarazioni del sindaco di Enna, Maurizio Dipietro, nel corso del Consiglio comunale su quanto appreso nei giorni scorsi in occasione dell’ultimo vertice con la Cabina di regia per l’emergenza idrica in cui è emerso che il Consorzio di bonifica eroga acqua al Comune di Raddusa, nel Catanese.

Dipietro, “perché coinvolgere un Comune catanese?”

“In quella riunione – ha detto il sindaco di Enna, Maurizio Dipietro – si è scoperto che degli 8 litri destinati ai Comuni, in realtà ce ne sarebbero a disposizione 6 perché due sono riservati al Comune di Raddusa. Il che è molto strano, considerato che si tratta di una comunità in provincia di Catania, per nulla interessata dall’emergenza idrica”.

Il sindaco, per “blindare” queste sue affermazioni ha detto che i contenuti di quella riunione sono registrati e poi ci sono i testimoni, come alcuni sindaci dell’Ennese, tra cui il presidente dell’Ati idrico, Cammarata. Dipietro è andato oltre, in quanto ritiene che non si vedono ancora gli effetti di questa porzione di acqua prelevata dal Consorzio di bonifica, al punto da ipotizzare che “forse questi litri non ci sono”.

Dipietro a Cocina, “ci diano i Forestali per trovare pozzi”

Il sindaco, nel suo intervento, ha anche risposto al capo della Cabina di regia che ha sollecitato i sindaci a trovare nuovi pozzi. “Il Comune di Enna ha un’estensione tra le più consistenti in Italia, è tra i primi 30, per cui, con le nostre risorse è inimmaginabile organizzare una caccia ai pozzi. Per questo propongo, e lo farò alla Cabina di regia, che venga data la possibilità ai Comuni di farsi aiutare dalla Forestale”

Usare diga non potabilizzate

Dipietro ha anche presentato un’altra soluzione per attenuare l’emergenza idrica. “Se non pioverà, rimpiangeremo – ha detto il sindaco – la turnazione a sei giorni. Bisogna fare qualcosa subito, per questo propongo di utilizzare le diga non potabilizzate. I cittadini non berrebbero acqua ma potrebbero usarla per altre incombenze, magari per le pulizie, e questo darebbe un certo aiuto”.

Il pungolo alla Cabina di regia

Dipietro ha anche stigmatizzato le parole usate da Cocina che ha attaccato l’assessore Campanile ed a proposito delle proposte prima esposte ha precisato. “Non decidiamo noi ma deve farlo la Cabina di Regia. Se qualcuno è stanco, sostituiamolo con chi è più pronto”.

I soldi per l’emergenza

Infine, il sindaco ha spiegato che, in caso di emergenza e di necessità di acqua per una platea ampia di persone, l’amministrazione si farà carico dei costi “ma non c’è dubbio che sono necessarie risorse economiche”.

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Gaetano Scariolo