L’Enna Calcio si è presentata alla città. Lo ha fatto in occasione del Pizza Enna Fest inaugurato ieri sera in piazza Umberto I, per un evento organizzato dalla CNA di Enna che ha visto la partecipazione di numerosi tifosi oltre che cittadini. Ed è stata festa sul palco allestito nei pressi del Teatro Comunale, per la conduzione di Andrea Colaleo (speaker allo stadio Gaeta insieme con Marzia Benvegna) che ha chiamato ad uno ad uno tutti i protagonisti, accompagnati ognuno da un motivo musicale, scelto proprio dai giocatori in base alla propria canzone preferita. C’è stato anche un momento di ricordo per Totò Schillaci, l’eroe di Italia 90 deceduto nella giornata di ieri.
Ognuno dei calciatori, poi, salendo sul palco, ha estratto un nome dalle 30 scatoline predisposte per il sorteggio “Compra e Vinci” voluto da Rosario Vaccaro, uno storico tifoso che ha coinvolto numerose attività del territorio, con la possibilità di regalare trenta abbonamenti a chi sarebbe andato ad acquistare prodotti nelle attività convenzionate.
Tre ragazze hanno poi fatto capolino sul palco, mostrando le maglie ufficiali della stagione, unitamente alla mascotte che ha già fatto comparsa domenica in occasione della sfida casalinga contro la Sancataldese. Poi l’inno cantato da Colaleo, le considerazioni di Filippo Scivoli e Stefano Rizzo (CNA Enna), degli assessori Rosalinda Campanile e Nico De Luca, i ringraziamenti alla famiglia Vigneri (de La Tana dei Golosi) per essere stata in prima linea nella organizzazione della serata e ai gruppi organizzati dei tifosi “Orgoglio Montanaro” e “Aggregazione Ultras”, quindi la passerella con tutti i protagonisti.
I portieri Giuseppe Simeoli, Kevin Testagrossa e Gabriel Ruffolo; i difensori Ibraihime Mbaye, Riccardo Prestigiacomo, Enzo Kalombola, Luciano Espasa, Louis Demoleon, Gabriele Amenta, Giovanni Otero, Adrian Batista Sena; i centrocampisti Aldair Neto, Anthony Barile, Oscar Moreso, Mattia Timmoneri, Joao Pedro, Federico Rotella, Kevin Guadalupo; gli attaccanti Yanis Degbe (applauso di incoraggiamento per il francese non presente, infortunatosi a Sant’Agata di Militello durante il triangolare estivo mentre calciava un rigore), Moussa Junior Bamba, Klajdi Lusha, Alberto Cristiano, Daniel Longhi, Moussa Seck e il capitano Giorgio Cicirello.
Quindi lo staff tecnico con mister Peppe Pagana, il vice e match analysis Francesco Burrafato, il preparatore atletico Giuseppe Ferruccio e il preparatore dei portieri Francesco Spampinato; lo staff medico con a capo il dott Mario Rizzo, il fisioterapista Filippo Scriminaci e il massofisioterapista Stefano Bari; quindi i magazzinieri Mario Manfré, Salvatore Lo Monaco e Carmelo Barbusca. Poi passerella per tutta l’Under 19 con a capo Salvatore Novelli e il tecnico Giuseppe Giordano, con i giocatori che fra pochi giorni inizieranno il campionato nazionale di categoria, che in una prima fase avrà caratura regionale ma sarà a tutti gli effetti un torneo di valenza nazionale.
Spazio anche a tutto il settore giovanile con i responsabili Liborio Severino e Sergio Colajanni, unitamente a tutti i tecnici Giuseppe Gervasi, Massimiliano Ricerca, Davide Alaimo, Riccardo Gervasi, Massimo Palermo, Elia Zodda, Gabriele Riccobene, Francesco Riccobene, Ivan Orlando, Salvatore Matraxia, Dario Spinnato, Giuseppe Caramazza, Carlo Sanfilippo, Chiara Branciforte, Federico Mollame, Gabriele Castagna, Simone Giangreco.
E’ stata poi la volta del direttore sportivo Giuseppe Restuccia, del segretario Roberto Bellomo, dell’area scouting Flavio Ferraria, del responsabile dell’ufficio stampa Manuel Bisceglie, del Media Parner We Sport con Antonio Caroé e Mirko Giacopello, del collaboratore Filippo Fiscella, dei fotografi Francesco Paolo Greca e Luigi Salamone.
Menzione anche per Alida Di Martino nell’ambito del rapporto con gli istituti scolastici della città e della nutrizionista Sandra Greco, quindi lo zoccolo duro con la società composta dai dirigenti Andrea Scriminaci, Santi Capizzi, Angelo Impellizzeri, Marcel Vulpis, i collaboratori Salvatore Cammarata, Giuseppe Ballarò e Francesco Sutera.
Per ultimo, coloro i quali hanno permesso questo sogno chiamato serie D, il direttore generale Fabio Montesano e il presidente Luigi Stompo, che hanno ribadito – ancora oggi – tutta la propria emozione per un risultato storico con la testa già al presente e al futuro per tutto quanto in essere, con la voglia di scrivere altre pagine importanti dell’Enna Calcio.