Criminalità, Enna tra le più sicure in Italia ma in testa per omicidi

Enna è tra le province più sicure in Italia ed è prima in Sicilia. Lo svela uno studio condotto dal quotidiano nazionale Il Sole 24 Ore, specializzato in questa analisi, che spesso riguardano la qualità della vita o il gradimento degli amministratori.

Gli indicatori

Sono state prese in esame 106 province italiane ed in questa classifica, che va letta al contrario, il primato spetta ad Oristano, che è al 106esimo posto, ultima, mentre Enna si trova al 100esimo posto. Tra gli indicatori dello studio ci sono le denunce ed in questo caso Oristano si presenta con la percentuale più bassa di reati denunciati ogni 100 mila abitanti. Nella fattispecie, ad Enna ci sono state 2364 denunce.

Enna in testa per denunce per omicidi volontari

In merito agli “omicidi volontari consumati”, Enna è, però, seconda in classifica, che vede in testa Nuoro. Nello studio sono indicate due denunce: nel 2023, l’anno di riferimento vi sono stati due delitti, quello di Mariella Marino, uccisa a colpi d’arma da fuoco a Troina per mano dell’ex marito, che è sotto processo e di Salvatore Roberto Scammacca, 47 anni, ammazzato a Valguarnera dall’imprenditore Guglielmo Ruisi, che affronterà un procedimento giudiziario con il rito abbreviato. Nell’omicidio di Scammacca è rimasta drammaticamente coinvolta un’anziana di Valguarnera, travolta dall’auto del 47enne che era stato ferito a morte.

Male le altre siciliane

Città insicure sono certamente le altre siciliane: spicca Palermo, al 21esimo posto, poi ci sono Catania (24esimo posto), Siracusa (25esimo), Trapani (46esimo), Ragusa (55esimo), Caltanissetta (57esimo) e Messina (81esimo).

Reati in aumento

I reati denunciati in Italia sono cresciuti per la prima volta dal 2013 e per il 30% sono concentrati nei grandi centri, in particolare nelle tre città in cima alla classifica. Oristano è una delle città col minor numero di furti con destrezza e truffe e frodi informatiche denunciati ed è anche quella con il più basso numero di furti, rapine, violenze sessuali, furti in abitazione e danneggiamenti denunciati in proporzione al numero di abitanti.