Sarà processato con il rito abbreviato Guglielmo Ruisi, l’imprenditore edile accusato dell’omicidio di Salvatore Roberto Scammacca, 47 anni, e della morte della pensionata travolta fatalmente dalla macchina del 47enne.
Lo ha deciso il gip del Tribunale di Enna, Michele Martino Ravelli che ha accolto la richiesta della difesa dell’imputato, rappresentato dagli avvocati Mauro Lombardo e Luca Di Salvo. La prima udienza è stata fissata al 13 novembre prossimo. Sembrava complicato che il giudice avallasse il rito abbreviato per via della riforma che impedisce la celebrazione di questo procedimento, comportante uno sconto di pena, per reati puniti con l’ergastolo.
“Il GIP, tuttavia, valutate le argomentazioni della difesa e tenuto conto della consequenziale richiesta del PM Dott. Massimiliano Muscio di riformulazione dell’imputazione senza l’aggravante dei futili motivi, ha accolto la richiesta dei difensori di Ruisi di procedere con rito abbreviato” spiegano i legali di Ruisi.
Il gip, contestualmente, ha ammesso la costituzione di tutte le parti civili interessate, difese rispettivamente dagli avvocati Francesco Alberghina, Lorenzo Caruso e Zaira Cassaro.