Seconda allerta gialla e seconda giornata di pioggia nell’Ennese. Il temporale si è abbattuto nel primo pomeriggio, accompagnato da fulmini e tuoni: l’acqua si è riversata, con una certa intensità, ad Enna e le strade si sono in parte allagate.
Alcuni video, che circolano sulle chat e sui social, testimoniano la portata d’acqua in alcune zone della città. Pure nel resto del territorio si registrano piogge, che, comunque, sono auspicate dagli agricoltori, le cui produzioni sono state compromesse dalla siccità ma si spera, però, che non si abbatta la grandine, come accaduto ieri. Alcuni oliveti, tra cui a Barrafranca, sono stati danneggiati dal fenomeno, alcuni titolari hanno denunciato che il loro raccolto è stato spazzato via.
Tantissimo il lavoro dei vigili del fuoco del comando provinciale di Enna. Diversi sono stati gli alberi abbattuti a Pergusa e nel Piazzese. Una squadra é stata impegnata ad Enna in contrada San Giuseppe dove diverse famiglie sono rimaste isolate a causa del fango.
Preoccupazione per la viabilità, del resto nella giornata di ieri alcune strade erano impraticabili come la Statale 560 “Di Marcatobianco”, nel territorio di Pietraperzia o sulla 575 tra Catania e Troina dove sono in corso gli interventi per la rimozione del fango dalla strada.
“Mi sono voluto recare – dice il sindaco di Troina, Alfio Giachino – direttamente sui luoghi per verificare le condizioni di transitabilità. Personale Anas ha lavorato anche stanotte e sta continuando a farlo oggi (rimanendo di vigilanza sui luoghi). Nei prossimi giorni (dipende anche dalle condizioni meteo) Anas dovrebbe provvedere anche al lavaggio e spazzolamento della carreggiata”.
L’amministrazione di Gagliano, uno dei Comuni maggiormente colpiti dal maltempo di ieri, lancia un appello alla popolazione. “Raccomandiamo massima prudenza, uscire solo se strettamente necessario per non intralciare eventuali interventi. Si ringrazia per la collaborazione, necessaria più che mai in questi casi”