Si è costituito ad Enna un primo gruppo che porterà alla fondazione di Sinistra Italiana nel territorio, “dove da troppo tempo manca una forza di sinistra presente e organizzata” si legge in una nota di Sinistra italiana che chiarisce quale è il suo punto fermo.

Sinistra italiana contro autonomia differenziata

“Come primo atto abbiamo deciso – si legge nel comunicato stampa – di aderire al comitato per il referendum contro l’autonomia differenziata, per il quale in questi mesi il nostro partito e anche noi siamo stati parte di una importante mobilitazione che ha già portato all’obbiettivo del raggiungimento delle firme necessarie. L’autonomia differenziata spacca l’Italia, aumenta divari e diseguaglianze non solo tra i territori ma anche all’interno di questi. Serve opporsi e fermare questa sciagura, ma non solo, partendo da lì abbiamo bisogno di prospettare anche un’idea diversa, più giusta e più viva, per il nostro futuro”.

Le vertenze locali

Sinistra italiana elenca le criticità del territorio ennese. “Enna ha bisogno – si legge nella nota – di un punto di vista diverso, di qualche nota stonata nello spartito unico, di raccogliere energie per non rassegnarsi ad un destino di abbandono ma costruire una prospettiva diversa. Il territorio ennese e la gestione spregiudicata del suo sottosviluppo, le diseguaglianze crescenti e inaccettabili nel paese, l’impegno per la pace saranno tra le prime questioni di cui proveremo ad occuparci, con lo sguardo e le porte aperte”