Come da tradizione ad Enna la processione della Madonna di Valverde è stata uno dei momenti più intensi dei festeggiamenti.

Il giorno della processione

La città, nella giornata di ieri, è stata svegliata dai colpi di cannone per annunciare il giorno di festa: nel pomeriggio il simulacro è stato condotto a spalla dalla chiesa di Valverde verso il Duomo a piedi nudi. Ad accompagnare il fercolo nel suo percorso processionale il simulacro dello Spirito Santo e i fercoli di San Michele Arcangelo e di San Giuseppe. I festeggiamenti termineranno la prima domenica settembre quando il simulacro sarà riposto all’interno della cappella votiva.

La cugliuta

Come la tradizione vuole, dall’inizio del mese di agosto si svolge la solennità della cugliuta, la ricerca delle offerte votive necessarie a rendere più fastose le cerimonie e i festeggiamenti, il cui compito è affidato ai membri della confraternita del Collegio di Valverde.

I muli

La modalità di svolgimento è rimasta immutata nel tempo e ancora oggi si impiegano muli bardati, accompagnati da suonatori che sollecitano le offerte. Come per la festa patronale, anche il simulacro della Madonna di Valverde viene svelato ed esposto dalla sua cappella una settimane prima della solenne processione. 

La mattina del sabato che precede la festa, ancora oggi da tradizione, ha luogo la messa delle “Verginelle”, invitate da alcune famiglie che hanno ricevuto la grazia. Le ragazzine digiunano fino a mezzogiorno per poi consumare il pranzo presso le famiglie che le ospitano.