Il pozzo gemello, scavato ad Agira, con una capacità di circa 10 litri al secondo, dovrebbe essere operativo a partire dalla settimana prossima.
Lo riferisce a ViviEnna il sindaco di Agira, Maria Greco, che sta seguendo l’iter, tutt’altro che agevole, per consentire al Comune di immettere acqua nella sua rete e magari provare a ridurre i tempi legati al drastico razionamento idrico imposto da Siciliacque a causa della scarsità d’acqua nella diga Ancipa.
“Ieri è stata calata la pompa ma dobbiamo risolvere il problema dell’elettricità che dovrebbe essere in via di risoluzione con la sottoscrizione di un contratto con Enel” spiega a ViviEnna il sindaco di Agira.
A quel punto, bisognerà sottoporre l’acqua a delle analisi affinché non emergano problemi sotto l’aspetto sanitario.
La settimana prossima ci porteremo avanti e ritengo che sarà operativo