C’è l’emergenza idrica ma ci sono perdite d’acqua nell’area del carcere

L’emergenza idrica sta stringendo in una morsa l‘intero territorio ennese, in alcuni Comuni, tra cui il capoluogo, l’acqua arriva ogni 4 giorni. Una situazione allarmante e di grande disagio soprattutto perché, con il passare dei giorni, il livello dell’Ancipa diminuisce e se non dovesse piovere tutto sarebbe molto più complicato. Per cui, a fronte di una condizioni così drammatica, fa storcere il naso, usando un’espressione “moderata”, assistere a delle perdite di acqua.

Il video sulla perdita di acqua

Alla redazione di ViviEnna è giunto un video che segnala una fuoriuscita di acqua in prossimità della cinta muraria del carcere Bodenza di Enna. Un flusso costante che non è naturalmente sfuggito all’amministrazione penitenziaria e stando ad alcune informazioni raccolte da ViviEnna, sarebbero stati già condotti dei controlli per scoprire l’origine della perdita.

Le ipotesi

Secondo queste autorevoli fonti, la condotta idrica connessa al carcere Bodenza sarebbe integra e così sotto osservazione ci sarebbe un’altra tubazione che sarebbe al vaglio delle autorità competenti.

Condotte colabrodo nell’Ennese

Le perdite di acqua sono uno dei problemi più evidenti e nei mesi scorsi il deputato regionale del Pd, Fabio Venezia, sostenne che a causa delle condotte colabrodo di Siciliacque “ci sono perdite idriche che superano il 60%”.

Un altro caso tra Enna e Pietraperzia

Un altro caso, tutt’altro che risolto, è quello legato alla perdita di acqua nel tratto di strada che collega Enna con Pietraperzia, segnalato da un gruppo di dipendenti pubblici che, ogni giorno, si reca ad Enna per lavoro.

Condotta colabrodo

Il mese scorso, a proposito di condotte colabrodo, si è registrato l’ennesimo guasto alla rete che ha interessato una tubazione nel territorio di Nissoria e così Siciliacque per provvedere alla riparazione è stata costretta ad interrompere l’erogazione dell’acqua in ben 11 Comuni e nell’area industriale del Dittaino.