Campanile, “Pd ha consegnato città al Centrodestra ma rimpiango Mirello”

“Ho lasciato un pezzo di cuore nel Pd e, nonostante, sia proprio lui ad averci cacciati tutti consegnando per almeno dieci anni con quella scelta (e chissà per quanti ancora … ) la città ad un centrodestra allargato a forze provenienti proprio dal Pd, rimpiango Mirello per tante ragioni“.

La vicenda

E’ uno stralcio, piuttosto significativo dal punto di vista politico, dell’assessore al Bilancio del Comune di Enna, Rosalinda Campanile, di un lungo post sulla sua pagina social, in risposta alle critiche manifestate dall’ex segretario dei Giovani democratici di Enna, Alfredo Alerci, che da due anni ha lasciato la Sicilia, il quale ha fortemente bacchettato l’amministrazione comunale.

Tra le critiche più roventi, la mancanza di eventi estivi, aggravata dalla circostanza che dalla Regione, governata dal Centrodestra, non sono arrivati fondi ad un Comune, la cui guida è nelle mani di Fratelli d’Italia ed Mpa, partiti che sono a braccetto con il presidente della Regione.

“Crisafulli non piagnucolava mai”

L’esponente della giunta Dipietro, con un passato nel Pd, assicura che l’era di Mirello Crisafulli ha portato benefici alla città anche se tra le critiche al Barone Rosso c’è quella della scelta per l’Ato Rifiuti. Ma il riferimento a Crisafulli è una bacchettata netta alla classe dirigente del Partito democratico.

“Non piagnucolava mai, rilanciava e sfidava – scrive l’assessore Campanile – gli avversari sui temi e sulle scelte. La nostra rottura iniziò con la sua scelta pro ATO Rifiuti, risultata nefasta, ma era su scelte di rilievo che ci si confrontava e ci si divideva. Non perché non ci sono spettacoli o perché la città si svuota di giovani che è un fenomeno tristissimo (anche da mamma che ha la figlia fuori) che riguarda tutto il meridione e anche oltre. E, comunque, Mirello non avrebbe mai penalizzato Enna se fosse stato deputato regionale lui e il sindaco fosse stato il più acerrimo avversario suo. Mai, non lo avrebbe mai fatto. Mai avrei creduto di scrivere ciò, ma godo della libertà per dire ciò che penso”.

Gli spettacoli

L’assessore, nel suo post, sostiene che, comunque, degli eventi sono stati organizzati ad Enna, come il Jazz Festival, al centro delle critiche del Pd, per cui il contributo di 10 mila euro sarebbe andato ad una associazione amica.

“C’è stata una grande serata con Emanuele Primavera al teatro, 5 serate jazz molto seguite e avete fatto una grande polemica sui 10.000 € per 5 spettacoli con ingresso gratuito, senza sbigliettamento. E’ in programma il Premio Neglia, la via dei Tesori e altro a cui lavora l’assessore al ramo. Diverse serate per bambini ad Enna bassa” dice l’assessore al Bilancio di Enna.