Pergusa, opposizione ai dipietristi, “che stranezze? Sembrano curtigliari”
Enna-Cronaca - 11/08/2024
“Quando si parla di certe “stranezze“, certi “interessi”, certi “gialli”, sarebbe corretto chiarire appieno il significato, perché altrimenti si rischia di passare per “curtigliari”, se non addirittura per ciarlatani”. Lo affermano gli esponenti dell’opposizione, composta da SiAmo Enna, Enna Viva, PD, Nuova Cittadinanza, DC e Gruppo misto, replicando alla ricostruzione dei sostenitori di Dipietro, che, insieme allo stesso sindaco, in merito alla vicenda dello scioglimento del Consorzio autodromo di Pergusa, ravvedono grumi di interesse, sostanzialmente facilitati dalla stessa opposizione.
La visione su Pergusa
I gruppi antitetici all’amministrazione comunale ribadiscono che la stesura del loro documento su Pergusa ha come obiettivo “l’inizio di un percorso di revisione e valorizzazione dell’intera area Pergusea” ed accusano i dipietristi di incapacità di confronto al punto da preferire “buttarla in caciara accusando il Presidente del Consiglio di non avergli mandato il messaggino su whatsapp per avvisare della convocazione”. Una stoccata in replica alle accuse di imparzialità mossa a Gargaglione per il quale i gruppi vicini al sindaco hanno invocato le dimissioni.
Le verifiche sulla regolarità delle procedure
L’opposizione, che riconosce all’amministrazione solo il dinamismo legato “alle poltrone assessoriali” assicura che terrà alta la guardia sulla regolarità delle procedure per “lo scioglimento del Consorzio e auspichiamo l’insediamento immediato del Commissario liquidatore, nominato una settimana addietro in circostanze peraltro singolari e che meriteranno un approfondimento”. Sulla questione, nei giorni scorsi, il sindaco ha parlato di stranezze, legate al comportamento degli altri due soci del Consorzio, al punto da ipotizzare una denuncia in Procura.
Il sostegno ai consiglieri della Dc
Le forze anti Dipietro ribadiscono l’idea che “un nuovo ente ridarà slancio all’autodromo e a tutta l’area di Pergusa” ed al tempo stesso difendono i due consiglieri comunali della Nuova Dc, Stefania Fazzi e Gaetano Fazzi, attaccati dalla segreteria provinciale e comunale del loro partito per il documento politico dell’opposizione, in particolare nella parte in cui viene bocciato l’operato del Cda del Consorzio dell’autodromo, di cui farebbe parte, peraltro, una persona vicina alla stessa Dc.
“Ad entrambi va il nostro sostegno ed apprezzamento nella ferma consapevolezza e convinzione che l’atteggiamento propositivo di tutte le forze di opposizione consentirà una rapida e positiva definizione della vicenda che oramai da settimane impegna le cronache locali e non solo” si legge nella nota dell’opposizione.