Femminicidio a Troina, tante donne alla passeggiata letteraria

Alla passeggiata letteraria “a piccoli passi” sul monte Muganà organizzata dall’associazione Athena per ricordare Mariella Marino, la donna troinese uccisa dal marito un anno fa, hanno partecipato molte donne. C’erano anche la madre e il fratello di Mariella. Non è stata fatta tutta d’un fiato la passeggiata coordinata da Paola Amata e da Sandra La Fico.

Le soste per leggere Murgia

Ci sono state quattro brevi soste non per riprendere fiato, perché la passeggiata era tutta in salita, ma per ascoltare dei brani tratti dal libro di Michela Murgia “Stai zitta” letti da Lorenzo Marino, Franco Pacino, Valentina Baudo e Alfio Linguanti e commentati da Vitalba Mongelli, Concetta Baudo, Marinella Zingale e Patrizia Cantagallo.

Pensieri e parole

Nell’ampio spiazzo che c’è prima dell’ultimo tratto del sentiero per giungere in cima a monte Muganà, ai partecipanti sono stati consegnati fogli e matite per scrivere dei pensieri sull’argomento della violenza sulle donne che hanno maturato durante l’ultimo tratto della passeggiata percorso in rigoroso silenzio. I bigliettini sono stati raccolti, ma non letti. Eppure sarebbe stato interessante leggerli. Subito dopo si sono messi in cerchio stringendosi con le mani attorno al disegno di un grande cuore fatto con dei lumini accesi, un rituale della luce. Dall’interno del cerchio una bambina lancia in aria un palloncino a forma di cuore.

L’abbraccio ideale

E’ stato un gesto simbolico con il quale i partecipanti alla passeggiata hanno voluto abbracciare la madre e il fratello di Mariella e tutte le donne vittime che subiscono violenza, spesso rimettendoci la vita, per mano di uomini, che spesso sono loro mariti, fidanzati e compagni. La passeggiata di venerdì è un piccolo passo per porre fine al triste fenomeno della violenza sulle donna. E’ un percorso molto lungo e difficile perché si tratta di una vera e propria battaglia culturale contro una mentalità formatasi e sedimentatasi nella testa degli uomini nel corso del tempo. Ma anche un lungo viaggio inizia con un piccolo passo, come diceva LaoTsé, il filosofo cinese del VI sec a.C.