Per tamponare la devastante crisi idrica che sta sconvolgendo le aziende zootecniche dell’Ennese, l’amministrazione comunale di Gagliano ha deciso di mettere a disposizione degli imprenditori una presa d’acqua in contrada Garbata.
Secondo quanto fa sapere l’amministrazione “i costi di attingimento saranno totalmente a carico dell’ente fino al 31 dicembre del 2024 I richiedenti dovranno compilare e inoltrare apposito modulo con acclusi gli allegati richiesti” fanno sapere dal governo della città.
Contestualmente, il Comune di Gagliano ha annunciato di aver ricevuto un finanziamento per l’acquisto di un’autobotte da 25 mila litri “per uso potabile per fronteggiare l’emergenza idrica”.
Interventi per recuperare l’acqua e controllo sulle perdite lungo le condotte idriche. È il piano illustrato ieri a Siracusa dal ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, per provare a combattere la sete d’acqua in Sicilia, in particolare nella zona centro occidentale dell’isola dove gli invasi si stanno prosciugando.
” Ci sono una serie di interventi di carattere strutturale – ha detto il ministro dell’Agricoltura – già in fase di attivazione per la captazione delle acque da pozzi e impianti che devono essere attivati, che in questi giorni si sta provvedendo ad avviare”. Il ministro ha annunciato una task force contro la dispersione idrica illegale. “Abbiamo sollecitato- ha detto Lollobrigida- anche la cabina di regia che si riunirà in queste ore di cui fanno parte carabinieri, Guardia di Finanza, e la Forestale siciliana per controllare anche quello che le associazioni agricole denunciano”.