“‘L’Isola d’inchiostro”, la manifestazione proposta per la prima volta lo scorso anno nella suggestiva location del “curtigghiu” a Sperlinga, si ripropone per la seconda edizione. Dall’1 al 20 agosto, quattro appuntamenti che si snoderanno fra narrativa e poesia. Letture, musica, riflessioni, saranno ancora protagoniste per continuare ad appassionare gli amanti della letteratura e della cultura.
“Lo scorso anno – spiega Stefano Vespo, presidente dell’associazione Il Manto di Kore – abbiamo
scommesso su una formula allo stesso tempo semplice e difficile: leggere racconti di autori della
nostra isola, in uno dei più suggestivi angoli di Sperlinga. La risposta entusiastica del pubblico ci ha
spinto a fare di quell’evento un appuntamento annuale dell’estate. C’è evidentemente una domanda
di cultura e di bellezza che non possiamo deludere”. La manifestazione nata lo scorso anno e promossa da un gruppo di appassionati lettori, quest’anno ha il supporto della neonata associazione “Il Manto di Kore”.
“La nostra associazione è nata dopo uno straordinario momento di unione e di impegno civile: l’opposizione alla militarizzazione del territorio. Vogliamo conservare – sottolinea Vespo – quello
spirito di comunità e di coesione sociale per promuovere la cultura e la vocazione del nostro territorio. Viviamo in una regione e in una provincia soggette ad uno spopolamento allarmante: Sperlinga è probabilmente il Comune dell’ennese che negli ultimi anni ha perso più abitanti. Promuovere la cultura della ‘restanza’, mettendo in luce le risorse e le potenzialità dei nostri paesi è, in fondo, lo scopo principale della nostra associazione”.