L’Asp di Enna ha avviato le procedure per la stabilizzazione di 90 precari, tra collaboratori amministrativi, assistenti amministrativi, assistenti sociali, assistenti informatici, collaboratore tecnici, impiegati a tempo determinato. Lo annuncia la Funzione pubblica della Cgil di Enna che “ha seguito con attenzione tutte le fasi necessarie al raggiungimento di questo importante obiettivo che darà serenità e dignità ai lavoratori che hanno dato un importante e concreto contributo durante il difficile periodo della pandemia”
Il sindacato sostiene che, però, ci sono altre vertenze ancora aperte. “L’impegno della FP-CGIL, relativamente – si legge nella nota del sindacato – e ai processi di stabilizzazione del personale precario, continuerà anche nei prossimi mesi in considerazione del fatto che sono ancora numerose le figure professionali appartenenti a vari profili per le quali è possibile procedere, in ottemperanza alla vigente normativa, alla trasformazione dei contratti da tempo determinato a tempo indeterminato rendendo, in tal modo, più efficienti i servizi sanitari offerti ai cittadini della provincia di Enna e evitando le migrazioni verso altri territori con il conseguente spopolamento della provincia ennese”