“Mio padre salvato al Basilotta”, lettera all’Asp di Enna

“Con la presente, vorrei ringraziare a mio nome e a nome di tutta la mia famiglia i Colleghi tutti, gli infermieri e tutto il personale del Reparto di Rianimazione e Anestesia dell’Ospedale Basilotta di Nicosia”. Inizia così l’elogio inviato alla Direzione dell’ASP di Enna.

“Sono anch’io un medico ma soprattutto una figlia che il 10/07/2024 ha temuto di non rivedere più suo padre. Infatti il mio caro e anziano papà, il signor S. P., classe 1938, la mattina del 10/7/24 ha avuto una gravissima insufficienza respiratoria su base cardiogena ed è solo grazie alla grandissima professionalità dei Colleghi che gli hanno prestato tutte le cure possibili che mio padre oggi è ancora in vita ed è stato appena trasferito nel Reparto di Cardiologia per poter completare il suo iter diagnostico e terapeutico. Siamo grati a tutto il personale per la massima professionalità ma anche per l’umanità , il rispetto e la grande empatia che abbiamo ricevuto da tutti loro in un momento di estrema difficoltà per noi tutti. Ci hanno sempre dato speranza e anche nelle giornate più impegnative per loro hanno sempre trovato un momento per non farci mancare notizie e conforto. Da medico emigrato al Nord per motivi lavorativi, mi sento ancora più orgogliosa di aver trovato risposta nella sanità siciliana in un momento così difficile e drammatico e pertanto porgo i miei più sinceri ringraziamenti e complimenti a tutti i Colleghi, agli Infermieri, agli OSS e non per ultimo al Direttore, Dott. Davide Di Fabrizio per le cure prestate al mio caro papà.

Eternamente riconoscenti, Dott.ssa M. P.”


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Redazione